BioShock 4 potrebbe essere un RPG open-world

Bioshock The Collection

In passato, vi parlammo già di un episodio simile a quello che stiamo per presentarvi quest’oggi per quanto riguarda BioShock 4 e il suo sviluppo. Infatti, lo sviluppatore Cloud Chamber ha aperto una ricerca di figure da assumere per il prossimo capitolo della celeberrima saga action (e, in passato, un po’ survival).

Questa volta però, le informazioni che arrivano dalle posizioni attualmente da riempire, portano ad un quadro leggermente diverso da quello che abbiamo visto nella trilogia dell’opera. Infatti, posti come Senior Voice Designer e Systems Designer, contengono menzioni ad un “ambizioso progetto narrativo pieno di personaggi e personalità“.

In particolare, c’è una nota per sviluppatori con esperienza nel campo degli RPG e, unendo i puntini con le informazioni riportate nel paragrafo di cui sopra, si direbbe che possa esser messo su in Dialog System. Inoltre, per la posizione di Game AI Programmer, si può leggere la nota descrittiva “un sistema di IA della folla urbana significativo“.

Ad oggi, tutto questo si traduce in pura congettura, ovviamente. Fonti ufficiali non sono ancora arrivate e, probabilmente, non ne vedremo per un po’ ma, almeno, sappiamo che BioShock 4 è vivo e si farà, seppur forse con qualche nuovo tratto. GamesVillage vi ricorda che questa sera si terranno i TGA 2020 e noi saremo in live su Twitch per seguire l’evento!

BioShock

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.