Berserk è sempre stato un manga dal largo seguito, e Young Animal, la rivista su cui viene serializzato, non ha mai avuto alcun tipo di problema a vendere le sue copie. Ma dalla data della tragica e prematura morte dell’autore dell’iconico dark fantasy, Kentaro Miura, le vendite hanno avuto una prevedibile quanto impressionante impennata.
Lo stesso vale per la Collector’s Edition con la copertina rigida e in traduzione inglese che Dark Horse Comics aveva iniziato a pubblicare nel 2019. Giunta al suo ottavo volume (il nono è atteso per novembre 2021), questa edizione da collezione raccoglie tre tankobon in ogni volume, ed è entrata in top 10 nella lista degli articoli più venduti su Amazon, ed è attualmente ancora nella top 100.
Quella di Miura è una terribile e gravissima perdita, per la sua opera così come per il mondo del manga in generale. L’autore è venuto a mancare lo scorso 6 maggio a soli 54 anni a causa della dissezione dell’aorta.
Nei giorni successivi all’annuncio della morte, l’autore e la sua opera sono stati protagonisti di un gran numero di rtibuti da parte dei fan e di altri colleghi di Miura, che hanno mostrato la loro ammirazione per il lavoro del maestro.
Per quanto riguarda la prosecuzione del manga, non è ancora chiaro cosa succederà adesso. Gli storici quattro assistenti di Miura, Yoshimitsu Kurosaki, Akio Miyaji, Shinshu Hirai, e Arihide Nagashima, che hanno aiutato il maestro nella serializzazione, più o meno regolare, del manga, hanno tweettato, attraverso il profilo di Studio Gaga (la compagnia fondata da Miura proprio per lavorare a Berserk) che faranno del loro meglio, ma non è chiaro se questa affermazione sia riferita al manga, o all’episodio della morte di Miura.