Zool, la formica ninja compie trent’anni

Zool è uno di quei titoli che, pur avendo riscosso un ottimo successo commerciale, di pubblico e di critica, non è mai riuscito a diventare una saga di lunga data, restando, con lo scorrere del tempo, nel limbo dei giochi considerati “belli ma minori”, pur storicamente importanti. Nonostante Zool per un certo periodo di tempo abbia rivaleggiato, con le dovute differenze, con titoli tripla A del genere platform a sedici bit, come Super Mario World, punta di diamante del Super Nintendo, ideato da Shigeru Miyamoto in persona, noto anche col divertente soprannome di “Sua Giocabilità”, ideato dalla stampa specializzata italiana ed anche Sonic the Hedgehog, altro pezzo da novanta disponibile sul SEGA Mega Drive, e che rappresenta la visione opposta di un altro importante artista videoludico, ovvero Yuji Naka. A differenza di queste due saghe, tuttora attive sul mercato, con decine di opere successive, inclusi anche spin-off ed esperimenti di tutti i tipi, Zool è rimasto confinato ai suoi unici due episodi originali, splendidi ed indimenticabili, ricordandoci, nel settore platform tridimensionali, il destino di Croc, eccezionale opera di Argonaut Software del 1998, il cui terzo episodio da molti anelato, non è mai arrivato. In occasione del trentennale di Zool, che cade proprio quest’anno, ripercorriamo la sua (breve) carriera.

Zool: La formica Ninja, il titolo originale (1992)

Zool: Ninja of the “Nth” Dimension è il primo titolo della serie che esce nel 1992 inizialmente in esclusiva per l’home computer a sedici bit Commodore Amiga. Il gioco viene concepito come una vera e propria risposta diretta ai due mostri sacri del settore, ovvero il veterano Super Mario e l’ancora giovane Sonic. Nei primi anni novanta il discorso delle mascotte per console è molto importante, poiché spesso i sistemi vengono trainati da essi. Sonic, in particolare, viene progettato, come sappiamo, attorno all’hardware della macchina su cui gira, e la sua velocità è legata a quella del processore, velocissimo per l’epoca, Motorola 68000 a sedici bit. Il personaggio di Zool, almeno nelle intenzioni iniziali, doveva essere una vera mascotte per Amiga, e in tal modo in una certa maniera è ancora percepito così dal pubblico. Il titolo viene prodotto dallo sviluppatore inglese Gremlin Graphics Software Limited, ed in particolare creato da un team di sole quattro persone, ovvero il coder George Allan, i due grafici Adrian Carless, che si occupa del design, e Tony Dawson, responsabile delle mappe, oltre che Pat Phelan autore delle musiche. Il gioco è un platform eccezionale dal punto di vista audiovisivo, coloratissimo, euforico e dal gameplay veloce e brioso, davvero ben realizzato.  L’anno successivo il titolo fa il grande passo, abbandona gli ormai anzianotti dischetti blu dell’Home Computer, per arrivare sul fiammante CD-ROM della console Amiga CD-32, con una versione enanched molto interessante. Il titolo offre peraltro un CD audio red book con le musiche aggiuntive scritte da Neil Biggin, oltre ad un lavoro molto rifinito di animazioni aggiuntive tridimensionali realizzate da Sydney Franklin, ed uno sviluppo ulteriore per l’ambiente CD a cura di Mark Glossop e Graeme Ing. Sulla cover originale Zool cavalca fiero un CD-ROM, il nuovo formato del gioco.

Zool multipiattaforma, il debutto delle conversioni (1993)

L’enorme successo sul mercato del titolo spinge lo sviluppatore a voler esplorare anche piattaforme nuove, cosa che regala a Zool ulteriore visibilità ed ancora maggior pubblico. Nel 1993 James Byrne della Cygnus Software Engineering Ltd. realizza per conto di Gremlin Graphics due conversioni ufficiali per i sistemi Acorn Archimedes a 32 bit basati su RISC OS, e per PC con sistema operativo MS-DOS che ottengono parecchio riscontro. Il port per Personal Computer è oggi disponibile online gratuitamente come bene culturale preservato dal portale Internet Archive, e può essere giocato in questa pagina. Nello stesso anno il titolo arriva anche sul diretto concorrente di Amiga, l’home computer a sedici bit Atari ST, con una conversione realizzata da Michael Chilton. L’uscita della conversione curata da Paul Hiley per SEGA Mega Drive suscita molto scalpore, poiché Zool era stato concepito come una sorta di Anti-Sonic, ed ora scorrazzava allegramente sulla console del rivale. Matthew Donkin si occupa infine del port per Super Nintendo, dove Zool va a sfidare in casa Super Mario! Non mancano conversioni downgrade ad otto bit, ed in particolare quella per SEGA Master System realizzata da Alex Syrichas e Richard Stevenson, con musiche di Pat Phelan ed effetti sonori a cura di Matt Furniss di Krisalis Software. Il titolo arriva anche sui portatili Game Boy, programmato da Ali Davidson e Game Gear, nel 1994. In tempi più moderni Zool è stato riproposto anche sui cellulari Blackberry, con una conversione pubblicata da Amiga Inc. in occasione del ventennale del gioco, nel 2013. Un omaggio molto gradito, scaricato da oltre due milioni di fan.

Zool 2, arriva il sequel ufficiale (1993)

Zool 2 debutta nel 1993, forte dell’onda del successo del titolo originale per Amiga e delle sue numerose conversioni, e presenta quindici nuovi appassionanti livelli inediti da gustarsi tutto d’un fiato, sempre su Amiga, in esclusiva temporale di un anno. Il titolo vede l’arrivo anche di un secondo personaggio, Zooz, la fidanzata di Zool, che può essere utilizzata per completare i vari livelli in maniera differente, con aree bonus e altre divertenti trovate, cosa che di fatto raddoppia la longevità del titolo. Il team di sviluppo resta ovviamente Gremlin Graphics Software Limited, ma vede al timone del titolo volti nuovi. Alla programmazione troviamo Andy Findlay, alla grafica ed alle mappe Ed Campbell, mentre le musiche sono composte ancora una volta dai veterani Pat Phelan e Neil Biggin. Della realizzazione del manuale se ne occupa ancora una volta Steven McKevitt già autore di quello del primo Zool e del titolo cult strategico Utopia: The Creation of a Nation del 1991. Il coloratissimo sequel di Zool riceve meno conversioni del precedente, arriva solo su altre tre piattaforme contemporanee, ovvero Amiga CD-32, la console Atar Jaguar e per i PC basati su MS-DOS, con port a cura dello sviluppatore in collaborazione con The Warp Factory, che aveva realizzato per Gremlin il gioco Harlequin. Anche il seguito viene celebrato in occasione del ventennale con una riedizione per i dispositivi mobile targati Blackberry.

Zool Redimensioned, la rinascita di una icona (2021)

Zool Redimensioned è un progetto davvero interessante, che riporta sul mercato un titolo simbolo degli anni novanta, di cui abbiamo parlato in questa pagina. Lanciato nell’Agosto 2021 dal publisher Secret Mode per PC tramite Steam e realizzato dallo sviluppatore Sumo Digital Academy, il gioco è un remake moderno riprogrammato da zero, che offre ben ventotto livelli con due modalità di gioco, ovvero la Ridimensioned, creata per il pubblico attuale, più accessibile e semplice, o la Ultimate Ninja di impostazione hardcore più adatta ai retrogamer esigenti. Nuovi boss completamente ridisegnati, segreti nel gioco, sfide ed extra, oltre a ben  25 obiettivi da sbloccare, con tanto di comodi checkpoint per il salvataggio e livelli rigiocabili una volta terminati. Il titolo contiene anche come extra la versione completa ed originale del primo Zool, nella sua conversione per SEGA Mega Drive. Decisamente un bell’omaggio per una icona del retrogaming, la cui carriera breve ma intensa la rende una meteora dei primi anni novanta, però ancora nel cuore di milioni di giocatori. Auguri Zool.

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.

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