Oggi 26 aprile Bethesda è tornata con il format “Nel campo stellare” dove gli sviluppatori parlano dei vari processi di creazione di Starfield. Dopo la ricerca incessante del primo episodio, e l’immersività e la libertà del giocatore del secondo, tocca oggi alla musica e al sound design, la quarta dimensione, la dimensione emotiva, come dice il compositore Inon Zur.
A parlare ci sono il già citato Zur e Mark Lampert, che s’incontrano per discutere della musica e del sound design di Starfield. Parlano dei rispettivi processi artistici, dell’impatto della colonna sonora sull’esperienza del giocatore e della continua ricerca di risposte alla base della musica del gioco.
Zur afferma:
“Starfield è il progetto più ambizioso cui abbia mai lavorato. È un gioco vasto ambientato in un luogo vasto, ma soprattutto si pone grandi domande, domande filosofiche e importanti, che di solito la gente non si preoccupa di porsi o non osa fare.”
Per raggiungere la dimensione emotiva, Zur ha detto che bisogna farsi determinate domande: “quale è la tua motivazione?”, “quale è la tua storia?”, “cosa ti muove?”. Domande grandi quanto l’universo che hanno guidato Zur nella composizione.
Lampert ha poi fatto sapere di come prendere determinati elementi musicali e trasformarli in atmosfera dal punto di vista del sound design.
Il filmato mostra anche alcune sessioni di registrazione, anche da parte dell’orchestra.
Lasciandovi al filmato qui sotto dal titolo “Il suono dell’avventura”, vi ricordiamo che Starfield sarà disponibile dal 22 novembre 2022 in esclusiva Xbox Series X/S e PC.