Non è mai una cattiva idea tornare a un gioco come Dragon’s Dogma, sia che lo si stia provando per la prima volta o che si abbia semplicemente voglia di immergersi di nuovo nella sua ricca offerta, e con Dragon’s Dogma 2 ora che è stato ufficialmente confermato che è finalmente in fase di sviluppo, l’interesse per l’originale RPG d’azione del 2012 sta per essere rinnovato.
I possessori di Xbox Series X/S di solito possono beneficiare di vari miglioramenti quando tornano a giocare a vecchi giochi, ma purtroppo non sarà così per Dragon’s Dogma. Quando su Twitter è stato chiesto se l’annuncio del sequel significherà che Microsoft abiliterà il supporto FPS Boost per il gioco originale, consentendo così un aumento nativo delle prestazioni, Jason Ronald, direttore della gestione dei programmi di Xbox, ha risposto che non sarà così.
A quanto pare, il team di Xbox ha studiato Dragon’s Dogma a un certo punto, ma dopo aver scoperto che l’abilitazione dell’FPS Boost stava causando “alcuni spiacevoli effetti collaterali”, ha deciso di non procedere.
Xbox ha aggiunto il supporto FPS Boost ad altri 37 titoli di retrocompatibilità nel novembre dello scorso anno e poco dopo ha confermato di non avere in programma di aggiungere la funzionalità ad altri giochi “nell’immediato futuro”. Resta da vedere se questo cambierà presto. È confermato che Dragon’s Dogma 2 è in fase di sviluppo con il RE Engine, anche se non ci sono notizie ufficiali su quando verrà lanciato o per quali piattaforme sarà disponibile.
The team investigated Dragon's Dogma when we were working on FPS Boost. There were some unfortunate side effects which meant it couldn't qualify for the program.
— Jason Ronald (@jronald) June 17, 2022