Eventi e tornei: le sfide che entusiasmano i gamers, tra casinò e Esport

Quello che rappresenta un punto di forza della Rete è quasi un paradosso: sebbene Internet, da un lato, crei una certa distanza tra le persone che vi accedono da tutto il mondo, dal lato opposto le sue potenzialità riguardano proprio l’interazione, la condivisione delle esperienze, e, in qualche modo, la socialità.

Ne sono un esempio lampante i social network, ma anche, sul versante del puro entertainment, il mondo del gioco, che con le formule a distanza ha superato l’iniziale idea del “solitario”, per aprirsi a sfide interattive, dinamiche, di gruppo.

Dai tavoli reali ai tavoli live: il casinò online

Uno dei segmenti del divertimento a distanza che è stato maggiormente interessato dalla rivoluzione della Rete viene in realtà dal mondo reale, ed è quello dei casinò, che fino ai primi anni del Duemila erano frequentati prevalentemente “in loco”, sia come attrattiva turistica che come puro momento di gioco.

Dal 2020 in poi, complice anche l’effetto dell’emergenza sanitaria, la tecnologia si è resa protagonista di una crescita sorprendente dei migliori casinò online italiani dotati di licenza ADM e dunque autorizzati.

A cosa è dovuto, pandemia a parte, il successo di questa nuova formula?

La tecnologia, forte del sostegno delle software house di fama internazionale, come ad esempio Playtech e Netent, è la risposta.

Grazie alle conquiste e all’innovazione introdotte dal digitale, le piattaforme di gioco a distanza, oltre a offerte e bonus attrattivi per i nuovi utenti, hanno potuto puntare su una proposta di palinsesto vicina a quella delle sale fisiche, anche in termini di qualità.

Non solo simulazione di effetti di realtà, dunque, con i giochi live e i croupier dal vivo, ma anche vere e proprie sfide condivise, soprattutto per quanto riguarda alcune discipline, come il poker e i giochi di carte tradizionali in generale.

Gli eventi vengono calendarizzati dagli operatori proprio come se fossero reali, ed esistono classifiche, punteggi, ma anche utenti da seguire come in un social: non a caso si parla anche di “social casinò” , che vanno fortissimo tra gli utenti che accedono da mobile, e che sono ormai più dell’80 per cento del totale. Ancora una volta è dunque la tecnologia a guidare progetti come l’applicazione PokerStars Play o Sisal Fun Club.

Il modello che si sta imponendo è, di fatto, un ibrido, come accade anche per numerose altre esperienze connesse al pianeta del videoludico, sempre però in una prospettiva che fa della socialità il proprio punto di forza.

 

Il caso Twitch e oltre…

Per introdurre il caso “Twitch” sono sufficienti alcuni numeri: 8 milioni di emittenti al mese nel 2022, e quasi 15 milioni di streamer totali, ma anche un fatturato aziendale che ha toccato i 120 miliardi di dollari in un unico trimestre.

Con 534 milioni di ore di streaming per GTA 5 Online, 517 milioni di ore per League of Legends, 247 milioni di ore per Fornite e 185 milioni di ore per Minecraft, il gioco entra nelle case degli appassionati dallo schermo, ma di fatto è un grande e atteso appuntamento fisso. A farla da padrona sono l’interattività e il flusso streaming, ma la popolarità degli streamer tra la community ha portato anche all’organizzazione di vere e proprie sfide internazionali, ovvero competizioni globali con tanto di premi in denaro e riconoscimenti “di gloria”.