Continuano gli addii in casa Sony Interactive Entertainment. Questa volta è toccato alla storica producer di PlayStation, Connie Booth, lasciare l’azienda nipponica dopo oltre 30 anni di attività e la partecipazione a tante produzioni di casa PlayStation. Per chi non lo sapesse, la Booth è stata anche inserita nel 2020 nell’Hall of Fame dell’Academy of Interactive Arts & Science (AIAS) in quanto “fondamentale per aiutare a realizzare tanti amati giochi di Sony Interactive Entertainment in oltre 25 anni”.
Il mistero di questo addio però è legato alle modalità, perché al momento non sappiamo ancora se Connie Booth abbia deciso di lasciare Sony Interactive Entertainment di sua volontà, oppure se la storica producer sia stata licenziata dai nuovi vertici dell’azienda. Quale sia la causa, quello che possiamo dire è che si tratta di un vero e proprio fulmine a ciel sereno, con molti degli addetti ai lavori che sono rimasti senza parole in seguito alla notizia.
Connie Booth ha partecipato alla produzione di oltre 100 giochi e franchise PlayStation, tra cui Crash Bandicoot, Spyro the Dragon, Ratchet & Clank, Resistante, Uncharted, Jak and Daxter, Syphon Filter, Sly Cooper, Death Stranding e Ghost of Tsushima, Uncharted, Marvel’s Spider-Man e The Last of Us.
In attesa di conoscere le comunicazioni ufficiali da parte di Sony che hanno portato a questo addio, non possiamo che augurare buona fortuna per il futuro alla cara Booth.