Super Nintendo PAL, trent’anni fa il debutto europeo

Super Nintendo PAL, ovvero la versione europea della console a sedici bit Nintendo Super Famicom, l’erede del leggendario Nintendo Family Computer ad otto bit che ha letteralmente spopolato durante gli anni ottanta. Un sogno che diventa realtà, dopo ben due lunghi anni di attesa. Si, erano tempi davvero diversi da quelli di oggi, infatti bisognava spesso aspettare letteralmente anni per avere le versioni occidentali delle agognate e desideratissime console giapponesi, sbavando e sognando sulle riviste di settore dell’epoca, in un tempo ormai lontano in cui non c’era nemmeno Internet. Le date di rilascio delle tre diverse versioni del Super Nintendo sono infatti molto distanti tra loro.

L’iconico flyer del Super Nintendo Entertainment System con i classici quattro colori simbolici del fior di loto impressi sul pad

Il primo a giungere sul mercato è, ovviamente, il Super Famicom giapponese, che viene rilasciato nella terra del Sol Levante appena prima del periodo natalizio, il 21 Novembre 1990, due anni dopo il suo maggior concorrente di mercato, il sedici bit Sega Mega Drive. Ben un anno dopo il sistema approda negli Stati Uniti, con un nome che ricorda il suo predecessore, Super Nintendo Entertainment System, datato 23 Agosto 1991. Lo chassis viene modificato secondo il gusto statunitense, e le linee tondeggianti della versione giapponese lasciano il posto ad un involucro squadrato e spartano, più gradito dagli americani più tradizionalisti, ed anche simile, nella forma, all’indimenticabile Nintendo Entertainment System ad otto bit. L’Europa, come consueto all’epoca, è l’ultima a vederlo, col debutto sul mercato esattamente trenta anni fa, ovvero in data 11 Aprile 1992, inizialmente solo nel Regno Unito, e, da Giugno dello stesso anno anche nel resto d’Europa.

Super Mario World è diventato un titolo iconico e di culto, al punto di aver ricevuto decine di hack, tra cui una versione ad otto bit con Luigi giocabile…

In budle con la console Super Nintendo PAL c’è un gioco che, da solo, riesce a rivaleggiare con gli interi cataloghi della concorrenza, ovvero Super Mario World di Shigeru Miyamoto, erede a sedici bit della blasonata saga di Super Mario Bros ottobittiana. Oggi il titolo è considerato un grande classico, al pari di tanti altri giochi che, negli anni, hanno visto la luce su questo sistema leggendario, e tra i quali ricordiamo The Legend of Zelda: A Link to the Past, Super Metroid, Final Fantasy IV, la cui versione occidentale riporta il numero III poiché il vero terzo episodio per Nintendo Famicom non era uscito dal Giappone, Super Castlevania IV di Konami, erede della trilogia vampiresca per NES, Donkey Kong Country di RARE e tantissimi altri. L’uscita della raccolta Super Mario All Stars, con i classici in versione enanched è tra le uscite maggiormente apprezzata dal pubblico. Oggi è possibile trovare una buona selezione del catalogo dello SNES sull’attuale ammiraglia Nintendo Switch, come abbiamo detto in questa pagina, come importante esclusiva per gli abbonati al servizio Nintendo Switch Online, che presenta anche una selezione di altri sistemi del passato, tra cui NES e Nintendo 64. Tanti Auguri Super Nintendo PAL.

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.