Cloud Stinger – Recensione

Abbiamo già avuto modo di parlare di HyperX in occasione della recensione di un’altra cuffia: le HyperX Cloud II. Oggi tocca all’ultimo modello della famiglia, le Cloud Stinger, uscite il 3 Ottobre 2016 sul mercato.

Le Stinger rappresenteranno d’ora in poi il modello entry level di HyperX, entry level non significa ovviamente che la qualità è messa da parte, sopratutto in casa HyperX.

Il design ricorda vagamente le altre cuffie della famiglia, iIl packaging del prodotto non è ai livelli delle Cloud II, ma protegge comunque le cuffie in maniera impeccabile; in fondo è questo lo scopo! La scatola è avvolta da una copertina estraibile in cartone, che ne fa da protezione, sulla copertina è raffigurato il primo piano del prodotto e le caratteristiche tecniche. Risalta in alto la compatibilità completa annunciata da HyperX: PC, Xbox One, PS4, Wii U, Mac e dispositivi Mobili.

Tolta la copertina in cartone ci troveremo di fronte la vera scatola che contiene le Stinger, una volta aperta troviamo subito la guida rapida per l’utilizzo e una lettera che ci ringrazia dell’acquisto firmata dal general manager di HyperX. Un foglio di velcro copre ancora le nostre Stinger e il cavo dual-mono, fornito come accessorio.

 

Design

Le Stinger hanno un design comodo e attraente, semplice nel suo stile ma aggressivo come un accessorio da gaming deve essere. L’arco che collega i due padiglioni è costruito con una plastica robusta, sulla quale è inciso anche il nome HyperX. Sui padiglioni è riportato in rosso il logo HyperX, il microfono mobile ha anch’esso una forma accattivante.

 

Ergonomia

Nonostante la struttura in plastica risultano molto comode, merito sicuramente del design leggero. I cuscinetti dei padiglioni sono realizzati con la classica spugna in memory foam, mentre un’altra spugna è posta sotto l’arco che collega i due padiglioni. Dopo un mese di uso non ho mai sentito il bisogno di dovermi togliere le cuffie dalla testa durante le mie sessioni di gioco, un risultato eccellente, considerando che ci trovavamo ancora nel periodo estivo!

Tecnica

Il microfono è flessibile, lungo circa 16 cm ma non rimovibile. Il padiglione destro ha una leva che ci consente di modificare il volume delle cuffie, mentre portando il microfono in posizione verticale rispetto al piano sarà mutato. Il jack di uscita è il classico 3,5mm, ma grazie al cavo dual-mono sarà possibile collegare le nostre cuffie in maniera universale a tutti i dispositivi.

Da un punto di vista tecnico le cuffie offrono un suono stereo impeccabile, non hanno bisogno di alcun software per il loro funzionamento.

Compatibilità

Le cuffie sono compatibili con PC, Mac, PS4Xbox One, Wii e dispositivi mobili.

Software e giochi

Software

Come scritto in precedenza non vi è alcun software per gestire le cuffie, sarà infatti sufficiente collegare le cuffie al vostro sistema e funzioneranno da subito!

Giochi

Testate le cuffie su diversi giochi come: Overwatch, Battlefield Hardline, Call of Duty: Black Ops III e Counter Strike: Global Offensive mi sento di dire che le il sonoro delle Stinger è di alto livello. Complessivamente le Stinger si sono dimostrate ottime compagne di gioco.

Al di là dei controlli del volume, si ha poco controllo sulle cuffie. Come già detto infatti non ci sono software che accompagnano le cuffie e per questo motivo non si potranno creare profili sonori personalizzati o regolare parametri specifici, come i bassi e gli alti.

Il microfono delle Stinger si è comportato ottimamente nei test; il suono su Skype è stato sempre limpido, i miei interlocutori non hanno mai avuto problemi nel sentirmi come anche su Teamspeak o Discord.

Le Cloud Stinger sono disponibili a partire dal 3 Ottobre 2016 presso i rivenditori ufficiali HyperX.