BioShock Infinite – Le dieci cose da sapere

Quest’oggi 2K Games e Irrational Games hanno pubblicato il primo, atteso e lungo (quasi dieci minuti!) filmato in-game di BioShock Infinite, che tra sparatorie, plasmidi, folle inferocite, corse…

Quest’oggi 2K Games e Irrational Games hanno pubblicato il primo, atteso e lungo (quasi dieci minuti!) filmato in-game di BioShock Infinite, che tra sparatorie, plasmidi, folle inferocite, corse su rotaie sospese e corvi dal becco insanguinato promette di essere decisamente spettacolare. Eccolo qui, disponibile anche a 720p.

Nei dieci giorni che hanno preceduto il rilascio del trailer, Irrational ha pubblicato dieci “cose da sapere” sul gioco, e che riportiamo integralmente qui di seguito per coloro che se le fossero perse o non avessero avuto modo/voglia/occasione di seguirle un giorno alla volta.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 1

Sapevate che non tutti i nemici di BioShock Infinite vi attaccano non appena vi vedono? C’è una scena [nel trailer che potete vedere qui sopra, ndr] in cui entrate in un bar, e all’inizio nessuno vi spara addosso. Tutti si limitano a parlare di voi, anche se in maniera poco simpatica.


Il primo BioShock mostrava una città ormai sul punto di morte, con il sogno di Rapture in frantumi e la sua struttura sociale al collasso. Columbia, la città di BioShock Infinite, ha la sua bella dose di tumulti e misteri, ma è una metropoli ancora palpitante, viva. I suoi cittadini sono mossi da ragioni molto più imprevedibili, e la loro ostilità – o fiducia – non può essere mai data per scontata.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 2

In BioShock Infinite vestirete i panni di Booker DeWitt, un ex-agente della Pinkerton messosi in proprio e inviato sulla città sospesa di Columbia per rintracciare una donna di nome Elizabeth. Diversamente da BioShock il vostro personaggio ha un’identità ben precisa, un passato e, cosa ancor più importante, una voce, che apre la porta a tutta una serie di nuove possibilità narrative.
DeWitt è stato espulso dalla famosa Pinkerton National Detective Agency (voce su Wikipedia) per i suoi metodi brutali, che potrebbero fargli comodo nell’imprevedibile città di Columbia. E se gli elementi fondamentali del passato di DeWitt sono noti fin dal principio, la sua storia sarà molto più articolata. Scoprire i segreti del suo passato è solo uno degli obiettivi del giocatore.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 3

In BioShock Infinite non esplorerete Columbia da soli. Siete stati mandati per trovare la potente ma vulnerabile Elizabeth, che vi accompagnerà e aiuterà nel vostro viaggio.


Elizabeth è un elemento cruciale nella storia e nel mistero che avvolge Columbia, ma potrà anche avere conseguenze imprevedibili sul gameplay – se volete che lo faccia. Le sue numerose abilità le permetteranno di aiutarvi nei combattimenti, costruendo opportunità in cui combinare i vostri poteri in modi ancor più efficaci. Ovviamente è possibile scegliere di far fuori tutti i nemici da soli, e in quel caso lei non interferirà. E nel frattempo potrà badare a se stessa, senza bisogno di proteggerla.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 4

Il mondo di BioShock Infinite si trova in un momento cruciale della storia americana, in cui una giovane e travagliata nazione sta rapidamente diventando attrice di primo piano sulla scena mondiale.
Negli ultimi anni del diciannovesimo secolo gli Stati Uniti stavano ancora riprendendosi da tragedie come la Guerra Civile e l’assassinio del presidente Lincoln, ma con l’avvento del nuovo secolo la società agricola si è trasformata. L’immigrazione e la produzione industriale sono schizzate ai massimi livelli, e la vittoria nella guerra ispano-americana ha generato un’attenzione da parte della comunità internazionale che perdura ancora oggi. Se nel 1898 qualcuno avesse detto agli americani che presto avrebbero potuto vivere sopra le nuvole, molti di loro non avrebbero battuto ciglio.


Sono l’ottimismo, la spinta propulsiva, l’ingenuità – per non parlare delle paure e dei pregiudizi – alla base della città sospesa di Columbia e di tutti i segreti che essa contiene.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 5

Columbia è costituita da quartieri sospesi nell’aria collegati tra loro da un’intricata rete di “sky-line“, reti ferroviarie utilizzate in precedenza per i trasporti e che il giocatore può utilizzare per spostarsi e per agevolarlo nel combattimento – anche contemporaneamente.
Utilizzando lo “sky-hook” legato al polso è possibile salire e scendere dalle sky-line a proprio piacimento, spostandosi rapidamente tra le diramazioni che attraversano la città orizzontamente e verticalmente. Mentre viaggiate a bordo delle sky-line è possibile colpire i nemici sotto di voi, attaccarli quando sono vicini o scappare velocemente da un attacco che vi vede in inferiorità numerica.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 6

In BioShock Infinite potreste trovarvi alle prese con combattimenti in cui più di una dozzina di nemici vi si fanno contro da tutte le parti.
La prima Rapture di BioShock era un luogo scuro e claustrofobico, pieno di corridoi e stanze in cui erano possibili solo scontri su piccola scala. Columbia, con i suoi enormi quartieri fluttuanti, permette tattiche e comportamenti molto più vari. I nemici possono essere ingaggiati sia da vicino che con armi a lungo raggio, e con ogni possibile via di mezzo. Ma loro sfrutteranno le vostre stesse opportunità, lavorando insieme e spostandosi lungo le sky-line per aggirarvi.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 7

BioShock Infinite è mosso da un motore completamente nuovo. Non è rimasto nulla del codice e degli asset utilizzati per i primi due BioShock.
BioShock e il suo seguito si basavano su una versione pesantemente modificata dell’Unreal Engine 2, con alcuni elementi presi dall’UE3. Questa soluzione ha permesso di gestire gli stretti corridoi e gli angusti spazi di Rapture, ma non era sufficiente per l’enorme città tra le nubi di BioShock Infinite. Il team di sviluppo sta lavorando unicamente con l’Unreal Engine 3, arricchito da una gran quantità di necessarie aggiunte. Questi miglioramenti permettono di gestire i grandi spazi aperti, i nuovi modelli dell’illuminazione, le interazioni più complesse con i personaggi non giocanti ed Elizabeth, e molto altro.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 8

Irrational crede fermamente che “BioShock” sia molto di più che una specifica ambientazione, o uno specifico gruppo di personaggi.


Un gioco della serie BioShock deve permettere al giocatore di esprimersi. Deve fargli esplorare mondi più grandi di quelli reali, eppure costruiti sull’esperienza umana. Rapture è servita come struttura portante di due giochi, ma la storia di quella città è stata narrata e può definirsi conclusa. Sebbene non sia un sequel o un prequel in senso stretto, BioShock Infinite si basa molto su ciò che i primi BioShock hanno costruito, rafforzandolo.
Alcuni aspetti del perché BioShock Infinite sia un gioco “BioShock” diventeranno più chiari con la visione del trailer rilasciato oggi. Ma ce ne sono altri che sono solo accennati o velatamente suggeriti. Un consiglio: prestate molta attenzione, e guardate il filmato più di una volta.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 9

La natura sospesa di Columbia non è solo un espediente narrativo, ma ha implicazioni che coinvolgono ogni aspetto del gameplay.
In BioShock Infinite entrerete in edifici oscuri e opprimenti, volerete lungo le sky-line da un palazzo all’altro, e da isola a isola. Ma gli edifici non sono immobili nel cielo – si muovono. In quanto strutture indipendenti e quartieri della città, possono anche avvicinarsi o allontanarsi gli uni dagli altri. In alcuni casi estremi potranno anche scontrarsi, aprendo nuove opportunità, sia dal punto di vista del gameplay che della rappresentazione visiva, e che solo un ambiente come questo è in grado di offrire.

Le dieci cose da sapere su Bioshock Infinite – 10

Come Booker DeWitt la vostra missione in BioShock Infinite è rintracciare Elizabeth e portarla via da Columbia. Ma i poteri che controllano la città la vogliono tenere prigioniera, come è stato negli ultimi quindici anni. Nel frattempo, la fazione internazionalista Vox Populi, sempre più radicale e militante, vuole il controllo di Elizabeth per perseguire i propri scopi. Mentre gli Stati Uniti hanno interotto ogni relazione con Columbia dopo un devastante incidente internazionale, il conflitto tra questi due gruppi non potrà che subire un’escalation.