Una partita a… Street Hoop

1994- Sicuramente nell’Olimpo degli sport game da sala giochi c’è questo capolavoro della Data East, una sfida 3 vs 3 veramente al cardiopalma in cui i canestri si susseguono in maniera vorticosa con cambi di fronte rocamboleschi ed inaspettati, la sconfitta poi può essere sempre dietro l’angolo.

streethoop
La Cover Art della possente versione casalinga Neo-Geo!

Street Hoop non è un gioco difficile, non lo sono gli sport game in generale: i giocatori più navigati sanno peraltro che nei titoli della casa di Suginami la cosa più importante è giocare metodicamente e con molta pazienza, questo titolo non fa eccezione se non per il fatto che contiene una piccola componente fortuna che però possiamo neutralizzare.

Innanzitutto tocca scegliere bene la squadra, togliete dalla lista subito quelle lente e quelle che hanno un buon tiro da tre punti perché dopo i primi incontri questi ultimi inizieranno a finire tutti sul ferro mentre la mancanza di velocità vi impedirà di strappare il pallone dalle mani dell’avversario perché alla rimessa dal fondo parte prima di voi e dovrete raggiungerlo. La scelta migliore sono sicuramente i coreani, sono i più veloci e buttano dentro quasi sempre i due punti; se proprio non vi piacciono potete usare i francesi o gli statunitensi, solo che poi i coreani li avrete come avversari.

strhoop
Ogni squadra hai propri punti di forza e le proprie lacune: scegliete con cura!

La tattica giusta per la vittoria inizia proprio dalla rimessa dal fondo, seguite subito il portatore di palla, affiancatelo, tirategli un destro ed andate a fare canestro con una potente schiacciata. Scoprire il giusto tempo dello stacco è fondamentale per evitare che vi intercettino, così come è fondamentale marcare sempre i tre punti quando vi viene assegnato lo special, non sottovalutatelo perché è un canestro sicuro, soprattutto perché il vostro avversario nove volte su dieci sprecherà il suo facendo soltanto due punti. Fondamentale è anche che allo scadere del tempo la palla sia nelle vostre mani per riaverla subito dopo il riposo.