Crysis 2 e le abilità nascoste della Nanotuta

Come già avvenuto nel primo capitolo, Crytek ha integrato tutta una serie di chicche da scoprire nella nuova super tuta.

Chi ha giocato il primo Crysis saprà che la Nanotuta offriva di più rispetto a quanto dichiarato dallo sviluppatore Crytek.
Le quattro modalità della super tuta indossata dal protagonista, Massima Armatura, Massima Forza, Massima Velocità e Invisibilità, non solo fornivano le caratteirstiche omonime, ma anche una serie di possibilità aggiuntive, che potevano essere scoperte solo con l’uso approfondito e sperimentale delle stesse. Ad esempio la Forza permetteva di stabilizzare il rinculo e migliorare la precisione con i mitragliatori e di lanciare più lontano le granate (come qualsiasi altra cosa capiti tra le mani), mentre la velocità non solo aumentava la velocità delle gambe nella corsa, ma anche quella delle mani mentre si ricaricavano le armi.

Anche in Crysis 2 lo sviluppatore ha voluto inserire queste “abilità nascoste”, come affermato dal produttore esecutivo Nathan Camarillo sulle pagine elettroniche di Siliconera.
Nell’intervista il producer ha spiegato come Crytek abbia voluto “snellire” l’approccio del giocatore alla tuta ed alle varie situazioni ambientali che si presenteranno una volta sulle strade disastrate della New York del gioco. Prendendo ad esempio la divisione fra le possibilità di correre e saltare in modo più efficace, che nel predecessore prevedevano uno switch di modalità della nanotuta per essere compiute, in Crysis 2 questi “poteri” sono stati integrati in una sola, tra l’altro attiva “di base”.
Questo nuovo approccio permette di sfruttare in modo differente la tuta a seconda della pressione esercitata sui pulsanti appositi, come ad esempio la possibilità di compiere un salto “normale” premendo leggermente l’apposito tasto, mentre tenendolo premuto il giocatore si troverà a spiccare i balzi di diversi metri possibili solo con la collaborazione della supertuta.

Per personalizzare ulteriormente lo stile di gioco, inoltre, sono stati introdotti i moduli aggiuntivi, che permettono di aggiungere tutta quella serie di caratteristiche aggiuntive già sperimentate in parte da chi è riuscito ad accedere alla beta multiplayer di Crysis 2.
L’importanza di questi moduli consiste nel fatto che non modificano la potenza della tuta in sè e per sè, facilitando il lavoro degli sviluppatori, level designer in primis, nel costruire i livelli in base alle potenzialità della tuta che presenti un livello di accessibilità stabile durante tutta l’esperienza, priva di eventuali sbilanciamenti dovuti ai tweak necessari per raggiungere alcune sezioni dei livelli, rendendone altre troppo facili da superare di conseguenza.

Infine, per quanto riguarda le “chicche” citate in apertura, il produttore ne ha confermato l’esistenza anche in questo secondo capitolo, anticipandone solo alcune come la possibilità di stabilizzare la visuale di mira dei fucili da cecchino o dell’iron sight premendo il pulsante dedicato alla “corsa” mentre si usa la modalità Armatura, oltre alla possibilità di lanciare una macchina usando il calcio, regolandone la forza a seconda di quanto tempo si tiene premuto l’apposito tasto. Stesso discorso vale per il lancio di granate/oggetti/persone.

Crysis 2 arriverà sui nostri scaffali il prossimo 25 Marzo, su PC, PlayStation 3 e Xbox 360.