Come molti sapranno, Tom Cruise è noto per la sua determinazione ad interpretare in prima persona la maggior parte dei suoi stunt. Tra tutte le riprese fatte per il suo nuovo film Mission Impossible – Fallout, una in particolare è stata parecchio problematica.
Durante il film vedremo Ethan Hunt, il celeberrimo personaggio interpretato da Tom Cruise, alle prese con un HALO jump, acronimo che sta per “High Altitude, Low Open”, una manovra militare utilizzata per infiltrarsi nelle aree ostili lanciandosi da un aereo ad altezza 25.000 piedi (poco più di 7000 metri).
A full year in the making. Check out how we did it. #MissionImpossible Falloutpic.twitter.com/FMsPWfSZfR
— Tom Cruise (@TomCruise) June 3, 2018
Il problema principale della ripresa è il realismo, ci sono molti fattori che devono coincidere per avere la giusta combinazione di luci, essendo ambientata al tramonto la finestra di tempo disponibile per la realizzazione della ripresa è di soli 3 minuti. In questo breve tempo Tom Cruise ed il cameramen devono lanciarsi dall’aereo perfettamente sincronizzati, in modo da raggiungere l’altitudine corretta a cui aprire il paracadute nell’istante perfetto.
Stando a quanto riportato, per realizzare le 100 riprese necessarie alla produzione c’è voluto un anno intero. Ogni ripresa fallita significava un giorno ed un tramonto sprecati. Con tutto il lavoro che è stato necessario, i fan non staranno nella pelle all’idea di rivedere in azione Ethan Hunt in questo nuovo Mission Impossible – Fallout che arriverà nei cinema il 29 Agosto.