Il marsupiale più amato della storia videoludica è finalmente tornato, con l’uscita di Crash Bandicoot 4 It’s About Time, arrivato su PlayStation 4 e Xbox One lo scorso ottobre 2020, e poi approdato anche su altre piattaforme nel corso di questo 2021, il 12 marzo su PlayStation 5, Xbox Series X e S (qui la nostra entusiastica recensione della versione next-gen) e Nintendo Switch e finalmente, a partire da ieri, anche su PC.
Sembra però che la new entry della serie di casa Toys for Bob, nonostante sia una delle migliori iterazioni della saga dalla storica prima trilogia per PlayStation 1, riservi una brutta sorpresa ai giocatori che vogliano vivere l’avventure su PC. A quanto riportato da DSOGaming infatti, Crash Bandicoot 4 It’s About Time, oltre a essere in esclusiva sul launcher di Battle.net, richiederà anche una connessione continua del computer, questo anche se la maggior parte del gioco è in single player.
L’unica componente multiplayer presente nel titolo è infatti una versione locale che permette ai giocatori di alternarsi durante i turni di una singola run. Per il momento né Activision né Toys for Bob hanno annunciato nulla circa una componente multiplayer online. Non si tratta però di una grande sorpresa dal momento che Activision ha rilasciato, ultimamente, una lunga serie di giochi con questo stesso requisito online-only.
Crash Bandicoot 4 It’s About Time è disponibile su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e S, Nintendo Switch e PC.