Onirike arriverà a breve su One, Switch e PC, poco più tardi su PS4

Onirike

Devilish Games e Badland Publishing hanno dichiarato che il loro puzzle game d’avventura verrà pubblicato tra non molto su Nintendo Switch, Xbox One e PC tramite Steam, annunciando però che la versione PlayStation 4 dovrà attendere ancora un po’.

La data precisa, comunque, si attesta al 29 di questo mese mentre, quella PS4, è al momento ancora sconosciuta. Una narrativa non-lineare farà da sfondo alle avventure di Prieto, il nostro protagonista che si ritrova a camminare ancora e ancora nello stesso posto. Il giocatore, dal canto suo, dovrà aiutarlo a proseguire in quello che pare un mondo realizzato dalla mente del geniale Tim Burton, mentre il nostro personaggio vedrà cancellarsi la memoria ad ogni alba.

Per scorprire come andare avanti all’interno dell’originale Onirike, date un’occhiata alla panoramica qui sotto, accompagnata dal trailer ufficiale. Intanto, GamesVillage vi informerà non appena si saprà di più della versione PlayStation 4.

Onirike è un videogioco originale e d’avventura, con puzzles e piattaforme in 3D il quale l’azione si sviluppa in un mondo intricato progettato con una narrativa non lineare e rappresentato con un’estetica grafica e sonora particolari.

Durante la partita, l’utente assumerà il ruolo di Prieto, un essere strano che non conosce la sua indole, ma che ha la singolare capacità di diventare invisibile. L’esplorazione, la segretezza e la coltivazione delle piante di gysophila saranno le chiavi per sgranare la storia di Prieto ed il mondo in cui vive.

https://youtu.be/rdf9BKY7448

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.