Record of Ragnarok: l’anime non è uscito in India

Record of Ragnarok

La serie Netflix Record of Ragnarok è partita con qualche diffioltà, nonostante fosse tra i titoli più attesi di questo giugno 2021 sulla famosa piattaforma di streaming. Adattamento del manga firmato da Shinya Umemura, Takumi Fukui e Ajichika, la serie ruota intorno alla vicende del Ragnarok, un sfida senza quartiere articolata in tredici scontri uno contro uno tra varie divinità e gli uomini più potenti della storia, nella quale c’è in ballo il destino dell’umanità intera.

L’argomento trattato è dunque abbastanza delicato perché, anche se la maggior parte delle divinità sono tratte da religioni politeistiche non più praticate al giorno d’oggi, come quella greca o quella norrena, nell’anime è presente anche il dio indù Shiva, il cui culto è particolarmente sentito in India.

Proprio per questo motivo Record of Ragnarok non ha ancora fatto il suo esordio sul catalogo Netflix in India, dopo che già il trailer dell’anime era andato incontro a qualche cambiamento (come notato dall’utente Reddit 11Luminatex), per evitare di includere scene nelle quali venisse raffigurata la divinità. Nel primo trailer della serie infatti era presente una scena in cui Shiva si voltava con il viso adirato, una scena che ora è stata rimpiazzata con un’immagine di LuBu e di Kojiro Sasaki, due dei combattenti per l’umanità.

Il trailer ufficiale di Netflix (che potete vedere in calce all’articolo) è stato inoltre reso inaccessibile in India, ma evidentemente questo accorgimento non è bastato. Nonostante la data d’uscita dell’anime fosse globale infatti, Netflix ha preferito non rischiare di urare i sentimenti e il senso religioso del popolo indiano, ed ha rimandato l’uscita dell’opera.

La controversia comunque non è nuova, ed è stata innescata, nell’ottobre 2020, non in India, bensì negli Stati Uniti. Proprio in quel periodo infatti, Rajan Zed, presidente della Società Universale dell’Induismo, aveva aspramente criticato la rappresentazione di dèi e dee indù all’interno del manga di Record of Ragnarok. Zed sosteneva infatti che l’opera rappresentava in maniera assolutamente errata gli insegnamenti dell’induismo, e presentava una versione delle divinità come minimo inaccurata, e persino, a tratti, offensiva. Al centro della critica di Rajan Zed c’è una scena in particolare che vede Shiva comportarsi in modo molto brutale in uno scontro con Thor, e la preoccupazione della Società Universale dell’Induismo è che chi non sia a conoscenza dei principi religiosi indù possa farsi un’idea sbagliata del dio.