STALKER e GSC Game World: un appello a sostegno della popolazione ucraina

Stalker 2

Come tutti sappiamo dai fatti di cronaca, la Russia ha attaccato l’Ucraina e sono già molte le persone rimaste ferite, senza più una casa e addirittura vittime di questa guerra assurda e insensata. Giovedì, in seguito agli attacchi iniziali della Russia all’Ucraina, lo studio di gioco ucraino GSC Game World, insieme con altre società ha lanciato un appello dal suo account ufficiale e dalla pagina Twitter di STALKER per supportare la popolazione ucraina.

Gli sviluppatori di giochi ucraini hanno affermato, in un’intervista a Polygon, che si stavano preparando al peggio mentre il paese si preparava a un attacco. Alcuni intendevano trasferire il personale fuori dall’Ucraina, mentre altri hanno parlato di anni di violenze che hanno già vissuto. Di seguito riportiamo la dichiarazione di GSC Game World:

La Federazione Russa ha ufficialmente dichiarato guerra all’Ucraina. Il nostro Paese si è svegliato con il suono delle esplosioni e del fuoco delle armi, ma è pronto a difendere la sua libertà e indipendenza, perché rimane forte e pronto a tutto. Il futuro è sconosciuto, ma speriamo per il meglio, siamo sempre sicuri delle nostre forze armate e della nostra fiducia in Ucraina. Ci rivolgiamo quindi a tutti i nostri colleghi nel settore dei giochi, giocatori, blogger o chiunque veda questo post nel loro feed di notizie. Condividete, non farti da parte e aiuta chi è nel bisogno.

Il gioco di STALKER è ambientato in una zona di 30 km compresa nelle vicinanze di Chernobyl dopo il disastro correlato, in Ucraina. In un futuro post-apocalittico un nuovo strano fenomeno colpisce l’area rendendo la zona più contaminata di prima. L’esercito circonda la zona di alienazione impedendo ogni accesso. Tuttavia in molti si stabiliscono comunque nonostante i pericoli: chi in cerca di fortuna, chi per fuggire dal mondo, chi per approfittare della situazione e depredare. Questi individui vengono genericamente chiamati STALKER.