Hyperkin Mega 95 è una nuova console portatile retrò che farà felici gli amanti del New Retrogaming, ovvero quell’affascinante filone che comprende sia videogiochi moderni realizzati in pixel art con vecchio stile che, soprattutto, nuovo hardware per far girare i titoli classici, con meccanica compatibile con i sistemi del passato. Il New Retrogaming sta vivendo un vero periodo d’oro, e mentre ATARI presenta The 400 Mini, di cui abbiamo parlato in questa pagina, ecco che il leggendario produttore Hyperkin, vero punto di riferimento del settore, decide di riesumare il 16 bit targato SEGA più amato di sempre. Si, ancora una volta! Il Mega Drive risorge e torna sul mercato nuovamente, dopo le tantissime versioni successive alla release originale, datata 1988, inclusa quella più celebre realizzata nel 2009, ovvero Blaze Mega Drive, che ha venduto nel mondo numeri da capogiro, e tuttora è uno dei sistemi più presenti negli angoli retrò di tutti i giocatori amanti del Retrogaming.
Hyperkin Mega 95 offre stavolta però una importante novità, ovvero il fatto di essere si compatibile con le vecchie cartucce per Sega Mega Drive, sia PAL che NTSC nipponiche o statunitensi, con piena compatibilità con il formato Genesis, ma offrendo un comodissimo sistema portatile, compatto ed ergonomicamente ineccepibile. L’azienda specializzata, che ha rilasciato negli anni tanti interessanti sistemi hardware, ha deciso di svelare al pubblico il prototipo della sua nuova console retrò in occasione della recente fiera di settore CES 2024, un evento che si svolge a Las Vegas totalmente dedicato alle novità della tecnologia, piuttosto che in una fiera videoludica specifica. Ancora non sono stati svelati la finestra di uscita e nemmeno il prezzo di vendita, ma si prevede che il sistema sia disponibile già quest’anno, a circa 110 dollari, ma sappiamo alcuni dettagli sull’hardware, che sarà basato, ovviamente, sul processore Motorola 68000, forse reale piuttosto che in emulazione. Il design del sistema, comunque, non è ancora definitivo.
Le specifiche della macchina sono notevoli, perché, oltre a riprendere l’idea del classico Sega Nomad, riedizione portatile datata 1995, e sistema già ideato dalla casa nipponica come alternativa portatile del suo sedici bit casalingo, con uno schermo da 5 pollici integrato, che supporta sia il formato 4:3 che quello 16:9, Mega 95 offre anche la possibilità di rendere la console “ibrida”, sulla falsariga di Nintendo Switch, grazie alla presenza di un dock station con uscita USB-C da collegare alle moderne TV con ingresso HDMI per utilizzare i titoli in maniera tradizionale. Il dock offre anche due porte joypad compatibili con il classico standard Atari, a cui è possibile collegare gamepad, arcade stick e periferiche originali. Hyperkin Mega 95 supporta ben dieci ore di autonomia, ovvero esattamente il triplo di quanto possibile col classico Sega Nomad grazie ad una batteria al litio di moderna concezione che sostituisce le tradizionali stilo. Per chi possiede già un nutrito catalogo di titoli Mega Drive è davvero un ottimo hardware da tenere sempre in tasca.