A Way to be Dead: nuovo titolo dal multiplayer asimmetrico annunciato con un trailer

Siete fan sfegatati di Dead By Daylight o del multiplayer asimmetrico? Bene, questo è il titolo che fa per voi. Sviluppato da Crania Games, A Way to be Dead promette di portare il gameplay asimmetrico al prossimo livello, con un’ambientazione per gli amanti del genere horror e azione per 5 giocatori.

Il titolo, come detto poco fa, si rifà al genere del multiplayer asimmetrico, per nulla nuovo ai giocatori di titoli come l’ormai defunto, seppur molto originale Evolve, o come l’immortale Dead By Daylight. Tale “genere” consiste nel mettere 4 giocatori nei panni di personaggi intenti a fuggire, collaborando, da un quinto giocatore nelle vesti del cattivo di turno.

Nella nuova produzione targata Crania Games (stessi sviluppatori di Beyond Extinct e Roots of Insanity), i giocatori dovranno aspettarsi partite sempre diverse l’una dall’altra grazie al sistema di generazione casuale dei livelli, pur seguendo un obiettivo designato comune. Si potranno far salire di livello i vari personaggi vincendo le partite e, in più, potranno usare l’ambiente a loro vantaggio per rallentare l’avversario o facilitarsi determinati compiti.

Il Dr. Riley (questo il nome del “cacciatore”) dovrà tentare di far visita, per così dire, ai quattro sopravvissuti, il tutto in un’ospedale infestato dagli zombi. I quattro potranno portare con sé al massimo un oggetto, questo per far sì che i vari giocatori collaborino tra loro per aver la meglio.

Attualmente, A Way to be Dead è atteso su PC tramite Steam, pur mancando ancora di una data di lancio. Qui sotto, potete intanto vedere il trailer di presentazione dell’opera targata Crania Games.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.