PlayerUnknown’s Battlegrounds, uno dei titoli più iconici del 2017 almeno per quanto riguarda i record che ha fatto segnare, continua a vendere senza troppi problemi, tanto da superare la soglia dei 30 milioni di copie piazzate.
Nonostante l’arrivo di nuovi giocatori, l’utenza attiva in contemporanea su Steam sta subendo una flessione preoccupante, sopratutto considerando che il declino è iniziato dopo il picco massimo di player online stabilito solamente a gennaio.
A rendere la situazione ancora più delicata ci ha pensato Yuji Nakamura, blogger di Bloomberg, che ha puntato il dito contro Bluehole stessa, accusandola di non prendere seriamente la minaccia rappresenta dai numerosi cheater.
PUBG hit 30m in sales this week, but it is churning hard. Bluehole still not taking cheaters seriously enough imo pic.twitter.com/Iqjz8BPzVE
— Yuji Nakamura (@ynakamura56) February 14, 2018