L’inaspettato ritorno di Killer7

Killer7

In occasione dei festeggiamenti per il ventesimo anniversario di Grasshopper Manufacture, GungHo Online Entertainment ha annunciato che una delle opere più amate e controverse realizzate dalla casa di software, il bizzarro Killer7, arriverà su PlayStation 4… ma solo in veste di collaborazione temporanea con Let It Die, l’hack and slash free-to-play da loro lanciato nel 2016.

L’unica informazione trapelata finora è il qui presente banner, che mostra tutte e sette le personalità omicide di Harman Smith, dunque è plausibile ipotizzare un assortimento di skin, equipaggiamento e modifiche estetiche a tema alla struttura dei livelli.

Sono trascorsi ormai tredici anni dal rilascio di Killer7 su PlayStation 2 e GameCube, nel luglio del 2005: che sia la volta buona per ravvivare in altri modi la creazione di cui Goichi Suda va più orgoglioso?

Gioca da quando ha messo per la prima volta gli occhi sul suo Commodore 64 e da allora fa poco altro, nonostante porti avanti un lavoro di facciata per procurarsi il cibo. Per lui i giochi si dividono in due grandi categorie: belli e brutti. Prima che iniziasse a sfogliare le riviste del settore erano tutti belli, in realtà, poi gli è stato insegnato che non poteva divertirsi anche con certe ciofeche invereconde. A quel punto, ha smesso di leggere.