Pokémon Spada e Scudo: Game Freak avrebbe voluto cambiare il sistema di combattimento

Pokémon Spada & Scudo

Ora che ci stiamo avvicinando al lancio di Pokémon Spada e Scudo sul mercato, Game Freak e The Pokémon Company stanno iniziando a divulgare molte informazioni sui due titoli di nuova generazione. Recentemente, abbiamo avuto modo di parlare del numero di palestre e della nuova funzione di autosalvataggio. Durante un’intervista con Game Informer, inoltre, Kazumasa Iwao, planning director di Game Freak, ha svelato che il team aveva provato inizialmente a cambiare il sistema di combattimento dei giochi, in modo da renderlo più innovativo e elaborato. Alla fine questa scelta è stata scartata, ma andiamo a scoprire quali erano le novità che sarebbero state introdotte.

Pokémon Spada e Scudo: ecco come sarebbero potute diventare le lotte tra allenatori

È chiaro che, nel creare i nuovi capitoli principali della serie, gli sviluppatori hanno cercato di aggiungere più novità possibili all’esperienza. Gli scontri tra Pokémon sono rimasti un classico fin dai primissimi titoli, aggiungendo però qualche elemento extra di generazione in generazione. Con Spada e Scudo, invece, si è sentito molto forte il desiderio di cambiare la formula e di modificare le fondamenta stesse delle lotte. Ogni mostriciattolo avrebbe imparato cinque mosse al posto di quattro, così da consentire molta più varietà e libertà nella costruzione della propria squadra. L’idea è stata velocemente scartata in quanto avrebbe distrutto il bilanciamento del gameplay e avrebbe reso estremamente più arduo prevedere gli attacchi dell’avversario. Si è optato allora per ridurle a tre, ma anche qui sono sorti numerosi problemi. Alla fine, dopo una serie di tentativi, Game Freak è giunta alla conclusione che quattro è il numero perfetto e che modificarlo sarebbe un errore, mantenendo quindi il sistema a cui siamo abituati. Pensate sarebbe stato interessante vedere questi cambiamenti, oppure siete contenti che le lotte siano rimaste le stesse di sempre?

Pokémon Spada e Scudo

Il fortuito incontro con una piccola cartuccia usata per Game Boy ha acceso la passione per i videogames in Lorenzo, al tempo ignaro ragazzetto con la passione per la narrazione. Non ci è voluto molto prima dell'entrata nel mondo del modding, seguita a ruota dagli esperimenti su GameMaker, un breve soggiorno su YouTube e infine l'investitura a Dungeon Master. I videogiochi hanno accompagnato Lorenzo durante tutto questo viaggio, sia come momento di relax e divertimento che come fonte di ispirazione. Adesso, la sua ultima tappa lo vede pienamente immerso nella scrittura giornalistica, nel frattempo che continua a coltivare il suo amore per le grandi storie.