Negli ultimi anni il fenomeno degli anime ha investito il mondo dell’intrattenimento, trasformando l’industria dell’animazione giapponese in un organismo in perenne espansione, tanto economica quanto di popolarità. Un’espansione favorita anche dalla volontà delle piattaforme di streaming (Netflix, Crunchyroll e Funimation su tutte) di realizzare sempre nuovi show, che rispondessero a una domanda sempre più elevata da parte del pubblico. E così non hanno faticato ad arrivare gli adattamenti delle opere videoludiche, a partire dal fortunato Castlevania (qui la nostra recensione), conclusosi proprio quest’anno con la sua quarta stagione, per arrivare a Resident Evil Infinite Darkness. E sembra proprio che a questo gruppo stia per unirsi Player Unknown’s Battlegrounds, meglio noto come PUBG.
Il titolo battle royale firmato da Krafton ha del resto una fanbase ben consolidata a una fama internazionale, tale da convincere ad aderire al progetto niente meno che Adi Shankar, ossia il creatore di Castlevania. L’annuncio dell’accordo è stato recentemente ufficializzato proprio da Krafton, e dallo stesso Shankar, che ha rivelato come sia da sempre un fan del videogioco:
“Come giocatore ho schiacciato la concorrenza sul campo di battaglia sin da quando PUBG è stato rilasciato nel 2017. Sono veramente grato a Krafton per la fiducia che ha riposto in me per realizzare la mia visione come filmmaker e sono eccitato di imbarcarmi in questo viaggio insieme a loro. Per me questo progetto animato rappresenta un altro passo nel processo di restauro di quel ponte semidistrutto che unisce l’industria del videogioco a Hollywood. Non vedo l’ora di rivelare a tutti che cosa significhe vincere una cena di pollo”
Estrema soddisfazione è stata espressa anche da C.H. Kim, il CEO di Krafton, che ha svelato anche i piani della compagnia per estendere Player Unknown’s Battlegrounds in un multimedia franchisea di cui l’anime sarà soltanto il punto di partenza:
“Assieme al continuo sviluppo di nuovi, coinvolgenti contenuti in-game, la nostra partnershipcon Adi Shankar rappresenta un passo verso la nostra strategia di espandere l’universo di PUBG in un franchise multimediale. Siamo emozionati di poter lavorare con Shankar e di esplorare e realizzare un mondo che porti in vita il gioco per i nostri fan. Non vediamo l’ora di condividere con voi più informazioni riguardo a questo progetto animato”
Insomma, un progetto estremamente ambizioso per un autore che, come Shankar ha dimostrato con la sua versione animata di Castlevania per Netflix, non ha certo paura delle sfide. E del resto non ci sarebbe da aspettarsi di meno dall’ideatore del Bootleg Universe, il progetto che reimmaginava alcune delle più grandi IP della cultura pop in una versione più dark.