Come vi avevamo già confermato, il team di sviluppo (che poi è costituito solo da Eric Barone) di Stardew Valley è al lavoro per dare vita ad un nuovo progetto: Haunted Chocolatier. Stardew Valley è stato uno dei titoli indipendenti di più ampio successo grazie alla vendita di circa 15 milioni di copie in tutto il mondo.
Ebbene, ecco che Barone si è dimostrato pronto a presentare il suo prossimo lavoro, ovvero Haunted Chocolatier, un nuovo simulator improntato decisamente più all’azione. L’annuncio è arrivato su YouTube grazie ad un video gameplay che è stato pubblicato senza preavviso, provocando grande sorpresa e curiosità alla fan-base, già affezionata a Stardew Valley di ConcernedApe.
Nel suo essere piuttosto simile al suo lavoro precedente, ConcernedApe sembra abbia creato Haunted Chocolatier come un progetto a sé stante, ovvero in modo che non presenti legami con la celebre saga di simulazione agricola. Dal poco di gameplay a cui abbiamo potuto volgere un primo sguardo, si evince che il protagonista sarà un cioccolatiere che si ritrova a vivere in un castello infestato.
Proprio come in Stardew Valley, il protagonista dovrà aggirarsi per tutta la mappa, alla ricerca di ingredienti sempre freschi e varie risorse che possano mantenere senza problemi il negozio di cioccolato. Tuttavia, a differenza della prima opera di Barone, Haunted Chocolatier sembrerebbe porre un occhio di riguardo anche sul fronte action. Il protagonista, infatti, potrà sconfiggere diverse creature, in cui si imbatterà durante la sua ricerca agli ingredienti.
Al momento è tutto quello che sappiamo, oltre alle parole di Eric Barone, che recitano:
Questo è il prossimo gioco che sto sviluppando, ma non sarà pronto ancora per un bel po’.
Nell’attesa, noi vi invitiamo a visitare il sito web ufficiale di Haunted Chocolatier e, eventualmente, a giocare a Stardew Valley, disponibile su PlayStation 4, PlayStation Vita, Xbox One, Nintendo Switch, PC e dispositivi mobile (iOS e Android). Di seguito, troverete il gameplay trailer del prossimo progetto di Eric Barone.