Microsoft avrebbe attualmente in sviluppo un sequel che potrebbe richiedere addirittura un decennio per essere realizzato.
Come ha scoperto Stephen Totilo di Axios, il gioco è stato menzionato in documenti giudiziari relativi a una sfida legale in corso in cui un gruppo di giocatori auto-indentificati sta cercando di bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
Ad un certo punto il documento spiega che i giochi tripla A possono richiedere molto tempo per essere realizzati, usando Halo Infinite come esempio (anche se la durata e il costo dello sviluppo sono stati oscurati).
Poi si legge: “Per esempio, secondo un dirigente di Microsoft, […], un prossimo titolo del franchise […], potrebbe richiedere un decennio di sviluppo“.
Non è chiaro se si tratti di un gioco completamente nuovo che non è ancora stato annunciato o di qualcosa di cui i giocatori sono già a conoscenza, come The Elder Scrolls VI, che è stato annunciato all’E3 2018 e che quindi sembrerebbe essere in fase di sviluppo da almeno cinque anni.
Todd Howard di Bethesda aveva dichiarato nel 2021 che“è bene pensare a The Elder Scrolls 6 come se fosse ancora in una [fase] di progettazione”, suggerendo che l’uscita è ancora lontana di qualche anno.
Il caso da cui proviene il documento riguarda un’azione privata antitrust intentata da 10 videogiocatori in California, New Mexico e New Jersey.
Lo scorso dicembre hanno presentato una denuncia presso un tribunale federale della California, sostenendo che la proposta di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft per un valore di 69 miliardi di dollari potrebbe ridurre sostanzialmente la concorrenza o creare un monopolio in violazione del Clayton Act.
Il caso è stato archiviato a marzo dopo che il giudice distrettuale degli Stati Uniti Jacqueline Scott Corley ha ritenuto che il gruppo non avesse presentato prove sufficienti a sostegno delle proprie richieste.
Tuttavia, ai querelanti sono stati concessi 20 giorni per perfezionare la loro sfida legale e all’inizio di questo mese hanno presentato una causa modificata contenente informazioni ridotte da Microsoft, tra cui un memo strategico, e nuove informazioni dal principale avversario dell’accordo, Sony Interactive Entertainment.
Qui sotto potete vedere il tweet di Stephen Totilo.
Most intriguing redactions from last week's amended complaint in the gamer lawsuit agains the Microsoft-Activision deal:
– A Microsoft franchise sequel on a possible 10-year dev cycle
– A presumably detailed explanation of something bad from May 2022 (Redfall/Starfield delay?) pic.twitter.com/OJETHAy8MM— Stephen Totilo (@stephentotilo) April 20, 2023