La nascita di F-Zero, il racconto degli sviluppatori

La nascita di F-Zero è un momento cruciale per la storia di Nintendo, e vede arrivare il titolo che farà letteralmente scuole nel suo genere, ispirando altri grandi titoli nel genere racing futuristico come la serie WipeOut. Gli sviluppatori del gioco Nintendo, Isshin Shimizu Yasunari Nishida creatori di F-Zero, raccontano come il loro percorso sia iniziato. Il tutto partendo dal design ideato da Shigeru Miyamoto, a cui è attribuito il titolo del 1990.

Tutto è nato con Famicom Grand Prix: F1 Race. Sviluppai il secondo capitolo del gioco, che non piacque per niente a Nintendo Of AmericaNon hanno fatto altro che criticare il mio lavoro. -Questo non è un racing game!-, dissero, -non venderà mai-. Praticamente mi sbatterono la porta in faccia. La cosa mi disturbò parecchio.” (Isshin Shimizu)

“All’epoca io, come molti altri giovani programmatori, ero impegnato a capire tutto del sistema Famicom. Io stavo lavorando ad un racing game che usava una funzione particolare, il Mode 7, il sistema Famicom prevedeva diversi metodi per il rendering. Il Mode 7 ci consentiva di espandere, ridurre e ruotare lo sfondo“. (Yasunari Nishida) 

Ho provato il Mode 7 e ho ridotto le dimensioni dello schermo, lasciando una parte di questo libera di mostrare il background. Appena lo vidi pensai –ci siamo!– Quello è stato il momento in cui è nato F-Zero“. (Yasunari Nishida)

F-Zero

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.