L’Xbox Showcase è stato il palcoscenico che ha visto la consolidazione della partnership tra Microsoft e SEGA, non soltanto per via degli annunci (non proprio a sorpresa) di Persona 3 Reload e Metaphor: ReFantazio, ma anche con l’annuncio di un nuovo spin-off dedicato a Persona 5. Il JRPG dalle uova d’oro di Atlus si butta a capofitto in uno dei suoi sottogeneri e abbraccia uno stile molto più “carino e coccoloso”, portando i Ladri Fantasma a “immolarsi per la rivoluzione” in Persona 5 Tactica.
Persona 5 Tactica: la ribellione in formato chibi
Era una giornata come tutte le altre al LeBlanc e i Ladri Fantasma passano la giornata facendo cose da Ladri Fantasma: attendono l’inizio della prossima avventura e che puntuale come un Mazionga non tarda ad arrivare. In un singolo istante l’intero café e i suoi residenti si ritrovano catapultati in una nuova realtà, la cui distorsione riattiva i poteri cognitivi di Joker & Compagni. Sono dentro a un nuovo palazzo? Neanche il tempo di farsi qualche domanda e il gruppo viene accerchiato da un esercito di soldatini, che sembra dettare legge per le strade di questa città vittoriana. All’improvviso, uno stendardo rosso fiammeggiante si erge sopra tutti e una misteriosa ragazza inizia a farsi strada tra le forze nemiche. Elle si presenta come la leader del Rebel Corp, un’organizzazione che mira alla liberazione degli abitanti di questo mondo dalle tirannie. Come si svilupperà questa nuova missione?
Ed è un po’ questo il primo e principale dubbio che viene fuori da questo primo trailer d’annuncio: come verrà messa in scena questa gita tra lo spazio-tempo? Se da un lato la trama di Persona 5 (sia versione vanilla che Royal) e il sequel-spin-off Persona 5 Strikers partivano da basi più che solide quali la critica sulla situazione socio-politica del Giappone e il ruolo delle nuove generazioni nel ribellarsi allo status quo, Persona 5 Tactica potrebbe non godere di tale condizione. L’impressione è quella di rivivere un “momento Persona Q”, dove i personaggi targati Atlus vengono posizionati all’interno di un nuovo scenario come delle action figures, impossibilitati a dare il loro meglio o peggio. Per carità, nulla di male con questo approccio, alla fine parliamo sempre di una storia che verrà subito catalogata come non-canonica sia dal fandom che da Atlus stessa, però rappresenta comunque una lieve macchia sul curriculum di un franchise che, anche negli spin-off più “wacky” come i due Persona 4 Arena e Arena Ultimax tendeva a giocare con i momenti più iconici della serie, proponendo nuove sfumatura sia dei membri del SEES di Persona 3 che della Squadra Investigativa del quarto capitolo.
MegaTen Emblem
Molto più incoraggiante la prima impressione sul gameplay, che in Persona 5 Tactica mescola la formula principale del franchise all’interno di un contesto strategico. I combattimenti si svolgono all’interno di schemi suddivisi come una plancia di gioco, in cui i Ladri Fantasma e i nemici potranno muoversi turno dopo turno rispettando determinati limiti nelle distanze percorribili. A differenza dei classici strategici, i canoni della serie Persona permetterà ai giocatori di accelerare il ritmo di gioco utilizzando i classici “One More”, ottenibili dopo aver messo a segno un colpo critico o dopo aver preso di mira una delle debolezze nemiche. Da qui il loop di gameplay è già bello che delineabile: la possibilità di comandare multiple unità apre le porte a strategie che esulano dalla sola forza bruta, anche a fronte di una nuova meccanica del Triple Threat, un attacco combinato che amplia le soluzioni intravista in altri esponenti del genere (come per esempio Chroma Squad) e ricompensa un posizionamento ben congegnato e funzionale con un attacco speciale in grado di spazzare via le forze nemiche rinchiuse in questo “triangolo mortale”.
Un piccolo dubbio nasce quando si comincia a parlare dei Persona, gli spiriti che anche in questo viaggio supporteranno il giocatore durante gli scontri. Dalle prime immagini pubblicate da Atlus infatti, Joker sarà sì in grado di padroneggiare e fondere diversi tipi di spiriti come nei giochi originali, ma questi ultimi saranno dotati di un parco mosse orientato verso un singolo tipo di attacco elementale o fisico, piuttosto che di un moveset personalizzabile dal giocatore. E se nel caso di spiriti come Jack Frost o Shiisa, questa premessa non influirà più di tanto sulla loro utilità, sarà interessante scoprire l’approccio che gli sviluppatori per controbilanciare l’abuso di Personae più avanzati come Yoshitsune, Lucifer o Mara, cercando quindi di confezionare un titolo sì divertente da giocare ma allo stesso tempo offrendo un livello di sfida sempre più alto e in grado di mantenere il pubblico di riferimento – tra hardcore dei JRPG Tattici e fan della serie – attaccato allo schermo per tutta la durata della campagna principale del gioco, anche grazie a un level design dei campi di battaglia creativo e in grado di proporre enigmi ambientali sempre più interessanti.
Piattaforma: Xbox Series X|S, Xbox One, PC
Sviluppatore: ATLUS
Publisher: SEGA
Data di pubblicazione: 17 Novembre 2023
A livello di gameplay, Persona 5 Tactica si propone come il famigerato (e mai davvero concretizzato) crossover tra Shin Megami Tensei e Fire Emblem. Il mix dei combattimenti a turni rapidi e appaganti che contraddistingue la serie Atlus e la presenza dei personaggi del JRPG più influente degli ultimi anni – con gravi assenze che appariranno in futuro sotto forma di DLC – potrebbero revitalizzare l’interesse del pubblico generalista verso il genere strategico. Tuttavia, questo spin-off comincia a presentare i primi problemi della gestione “Persona 5-centrica” attuata da Atlus negli ultimi anni, e che si spera rappresenti solo un temporeggiamento in attesa del prossimo capitolo per il brand. Morale della favola: “Haru avrà più screen time e vissero tutti felici e (quasi) contenti.”