Vai all’Inferno! Quante volte l’abbiamo sentito dire in film, telefilm e, perché no, anche nella vita di tutti i giorni? Ovviamente quando si parla di videogiochi, la capitale di tutti i peccatori trapassati è quasi una location ideale. Da Doom a Dante’s Inferno, abbiamo visitato i vari Gironi così tante volte che potremo disegnarne la mappa a memoria. Ora però tocca agli eroi (chiamiamoli così) di Saints Row affrontare Satana e le sue armate, e come potete immaginare lo faranno con il loro dissacrante stile, che non guarda in faccia a nessuno. Il prologo del resto è già tutto un programma: durante la festa di compleanno di Kinzie Kensington qualcuno tira fuori una tavoletta ouija e, neanche il tempo di porle due domande, che il capo dei Saints si ritrova risucchiato attraverso un portale dimensionale. Saranno la festeggiata e l’immancabile Johnny Gat a rincorrerlo nell’aldilà, in quella che si prospetta come una delle avventure più folli e deliranti di sempre.
In quanto a dinamiche di gameplay, Gat out of Hell ricalca piuttosto da vicino le meccaniche viste in Saints Row IV, con i protagonisti in grado di esprimere un notevole potenziale sovrumano. Se nel precedente capitolo avevamo la scusa del mondo virtuale stile Matrix, in questo frangente i poteri ci verranno donati da diversi personaggi, alcuni appartenenti all’universo creato da Volition, altri invece strappati alla letteratura classica, come William Shakespeare, Barbanera e Vlad Tepes. Ognuno di questi ci farà dono di una nuovo abilità, a partire dall’aureola di Lucifero, in grado di farci spuntare un bel paio di ali angeliche alla bisogna, permettendoci così di spiccare salti incredibili e quindi planare per lunghe distanze. Torna anche la supercorsa, che di fatto renderà piuttosto inutile l’utilizzo di mezzi più consoni, come macchine, moto, etc. Già, perché questo Inferno ha tutto l’aspetto di una città, magari un po’ in rovina e architetturalmente bizzarra, ma comunque abitata da un bel po’ di anime dannate, che non disdegnano di andarsene in giro con un suv che sputa fiamme dal motore (cosa che fra l’altro succedere regolarmente anche a Milano).
In questo luogo, diviso in diverse isole, il nostro scopo primario sarà quello di incontrare il padrone di casa, Satana in persona, un compito però tutt’altro che semplice. Il Principe dell’Oscurità non è certo un tipo tanto facile da avvicinare, quindi dovremo attirare la sua attenzione scatenando un inferno all’Inferno (ehm). Chiaramente per riuscirci dovremo allearci con i tizi di cui vi abbiamo parlato poco sopra, ognuno dei quali ha qualche conticino in sospeso con il diavolo e pertanto non vede l’ora di prendersi la giusta vendetta. In cambio riceveremo nuove facoltà, come un maestoso martellone divino, un’aurea detta Freddafiamma in grado di congelare momentaneamente i nemici e persino un colpo a distanza che invece li trasformerà in fragili statue di pietra. Il tutto portandosi sempre dietro un armamentario di tutto rispetto, fatto di armi ben più terrene, ma comunque in grado di instillare del sano dolore anche fra le presenze demoniache più massicce.
Dalla nostra prima prova, pad alla mano, Gat out of Hell sembrerebbe proprio una spassosissima espansione. Di cose da fare sembra ve ne siano davvero tantissime ed è probabile che il gioco sia ben più vasto dei soliti DLC. Del resto si tratta di un titolo stand alone, quindi ha tutto il potenziale per regalare numerose ore di gioco totalmente folli. Nutriamo solo qualche dubbio in merito all’impatto grafico: dobbiamo ammettere che dopo aver passato diverse settimane dentro alcuni fra i titoli open world più belli degli ultimi anni (GTA V su tutti), l’impatto con il vecchio engine dei Volition non è stato proprio dei migliori. Diciamo che Saints Row non sembra invecchiato benissimo, ma d’altro canto quella che ci è stata sottoposta era una beta PC, che oltretutto girava su un portatile tutt’altro che performante. Non proprio le condizioni ideali per esprimere un giudizio concreto. In ogni caso l’uscita del gioco è prevista il 30 gennaio, praticamente fra un mese, quindi non dovremo attendere molto per conoscere la verità. Fra l’altro nello stesso giorno uscirà anche l’edizione Re-elected dedicata a Xbox One e PS4, che comprenderà anche l’espansione oggetto di questa anteprima. Confidiamo in un buon lavoro da parte degli sviluppatori (del resto a Natale siam tutti più buoni, anche all’Inferno!).