Un futuro incerto in vista per THQ?

Una serie di rumor indicano un possibile fallimento per il publisher americano THQ, successivamente smentito dallo stesso.

Nelle scorse ore si è susseguita una serie di voci di corridoio che stendevano un cupo velo di dubbi sul futuro del publisher THQ.

I rumors che hanno evidenziato questo disagio sono stati diffusi da Kevin Dent, capo del settore di ricerca mobile della IGDA, che su Twitter ha inizialmente annunciato la cancellazione del “MMO di Games Workshop”, ovvero Warhammer 40.000: Dark Millennium Online, da parte di THQ, quindi la cancellazione dell’intera line-up per il 2014, la restituzione della licenza a Disney senza rimborsi e, infine, che l’azienda fosse in procinto di offrirsi in vendita al miglior offerente, magari asiatico, per risollevarsi dal pantano in cui è precipitata nel 2011.

Difatti è da evidenziare come l’andamento finanziario di THQ sia colato a picco nel corso dell’ultimo anno solare: partendo da Febbraio 2011, quando le azioni erano valutate 6,53 dollari l’una, il titolo THQ è caduto repentinamente da Marzo, dopo l’iniziale tonfo del 26% in seguito ai magri risultati dello sparatutto Homefront, arrivando infine alla soglia di 67 centesimi dello scorso Dicembre.
L’unico cenno di risalita si è verificato attorno a Novembre, con la pubblicazione di Saints Row: The Third, ma questo non è bastato a risollevare le finanze di THQ, che negli scorsi mesi ha chiuso una serie di studi di sviluppo, come Kaos Studios, THQ Studio Australia e Blue Tongue, e messo da parte alcuni titoli e franchise, come Company of Heroes Online, WWE Online e Red Faction, a seguito dei risultati poco convincenti.

In ogni caso, in mattinata THQ ha smentito ufficialmente qualsiasi rumor in circolazione sulla sua situazione finanziaria, citando su VG247 che non ha preso nessuna decisione in merito all’MMO in sviluppo.

La già citata chiusura di studi e franchise poco remunerativi, tra i quali quello legato a uDraw, che su console HD non ha riscosso lo stesso successo rispetto alla versione per Nintendo Wii, fa parte di una nuova strategia di THQ, che intende abbandonare i titoli scatolati per bambini a favore di un maggior focus sui titoli “core”, sulla distribuzione digitale e sulla collaborazione con i grandi talenti del settore.

Infatti non va dimenticato che THQ annovera nel suo staff in Montreal Patrice Désilets, già coinvolto nello sviluppo dei primi tre capitoli della serie Assassin’s Creed e sull’indimenticato Prince of Persia: The Sands of Time, attualmente al lavoro su un titolo non ancora annunciato; inoltre il publisher ha in corso collaborazioni con il celebre regista Guillermo del Toro su un titolo survival horror chiamato inSANE, e l’altrettanto celebre designer Tomonobu Itagaki, al lavoro sul TPS Devil’s Third, entrambi i titoli in uscita nel 2013.
Oltre a questi progetti “famosi”, THQ è in procinto di pubblicare quest’anno nuovi titoli di franchise importanti come Darksiders II, Metro: Last Light, UFC Undisputed 3 e South Park: The Game.

Sul fronte della licenza di Warhammer 40.000, THQ ha annunciato nei mesi scorsi che il terzo capitolo della serie di strategici Dawn of War dovrebbe arrivare a cavallo fra 2012 e 2013, accompagnato dall’atteso MMORPG Dark Millennium Online di cui, si spera, potremo sapere qualcosa di più durante le prossime fiere del settore.