Death Stranding riceverà un sequel soltanto se verrà apprezzato dai giocatori. Questa è la volontà di Hideo Kojima, che ha parlato nuovamente dell’ipotetico Death Stranding 2 in occasione di un’intervista concessa a Vulture. Il gioco partirebbe da un solo e unico punto fermo però, ovvero il protagonista Sam Porter Bridges.
Kojima ha infatti specificato di aver consolidato il suo rapporto con l’attore Norman Reedus e che Sam sarà presente anche nel prossimo capitolo della serie. Ciò che invece non rivedremo sarebbero le meccaniche di gamelay. Il capo di Kojima Productions ha infatti affermato che lo sviluppo ripartirebbe da zero in tutto e per tutto, e questo dovrebbe garantire ai giocatori un gameplay assai diverso rispetto a quanto visto nel primo capitolo, anche se non sono stati diramati altri dettagli su questo “ripartire da zero”. Vi ricordiamo che il titolo giungerà anche su PC nel 2020, mentre adesso è disponibile solo su PlayStation 4.