Solo pochi minuti fa vi abbiamo riportato che l’ente Esports Integrity Commission sta indagando per scovare i furbetti che hanno usato il bug spettatore in CS:GO. A quanto pare, abbiamo il primo pentito.
Si tratta dell’ex head coach dei Ninja in Pajamas Faruk Pita. L’uomo ha ammesso sul proprio account Twitter le sue colpe, condividendo un lungo post dove spiega l’intera dinamica. Il mezzo illecito è stato, a detta di Pita, utilizzato durante l’ultima partita della ESL Pro League Stagione 8 di CS:GO. Nello specifico, gli sfidanti erano i mousesports, nel lontano novembre 2018.
Il coach ha poi spiegato di aver utilizzato il vantaggio per solo sei round e, sentendosi in colpa, decise di contattare Valve il giorno dopo per notificare il problema. Non sembra impossibile da credere, visto che la stessa persona ha raggiunto più volte gli sviluppatori per complicanze di varia natura.
I fucked up..
Read: https://t.co/mXWThw8koT
— Faruk Pita (@pitaCSGO) September 4, 2020