Activision ha una fiducia completa nel team che sta dando vita a Diablo 4, e questo emerge con chiarezza dalle parole spese da Daniel Alegre, chief operating officier di Activision Blizzard, durante la recente conference call con gli investitori tenutasi il 4 maggio.
Parlando dei vari giochi di Diablo in fase di sviluppo presso Blizzard (tre titoli in totale), Alegre ha dichiarato che Activision si aspetta che “espandano notevolmente e che delizino la community e che superino le loro aspettative”.
Ogni gioco ha un diverso obiettivo. Se Diablo 2 Resurrected è inteso a trasportare l’esperienza di un titolo classico nel mondo videoludico moderno, rispettandone gli standard (il gioco, tra l’altro, supporterà i vecchi salvataggi), Diablo Immortal (ancora previsto per il 2021) dovrebbe portare una versione autentica della serie classica su dispositivi mobili, ma è Diablo 4 la vera e propria punta di diamante.
Activision è infatti convinta che il gioco “farà avanzare l’arte degli action-RPG”, e l’azienda ha maturato questa certezza sulla base dell’accoglienza positiva riservata alle anticipazioni emerse dal BlizzCon dello scorso febbraio. Da quel momento, ha assicurato Alegre, il team ha continuato a “raggiungere importanti traguardi di sviluppo”.
La speranza dei giocatori è che in Activision abbiano visto giusto, anche perché quanto mostrato finora da Blizzard sembra essere abbastanza promettente. Non ci resta che incrociare le dita e aspettare di scoprire se Alegre abbia detto la verità sul titolo.
