Yakuza Like a Dragon uscirà anche su PS5

Yakuza Like a Dragon

Uno dei titoli confermati per Xbox Series X durante l’evento di maggio fu proprio Yakuza Like a Dragon, oltre alle versioni per PC e PlayStation 4. La mancanza però s’è sentita proprio sulla nuova generazione della casa nipponica, soprattutto recentemente per esser stato catalogato dall’ ESRB e PEGI. Il tutto, però, sembrava piuttosto trano per una saga nata proprio sulla console Sony.

Tramite IGN, si è venuto a sapere che, ufficialmente, una versione per PlayStation 5 dell’opera targata SEGA arriverà ma, purtroppo, si dovrà attendere per tale versione mentre uscirà al lancio per Xbox Series X.

Inoltre, una finestra di lancio per la versione PC del gioco è stata confermata per novembre, esattamente come le versioni PlayStation 4 e Xbox One. E’ probabile che in quel di novembre, venga messa in commercio anche la Xbox Series X, data l’uscita di tutte le versioni in quel periodo. Difatti, SEGA, non ha ancora riferito ufficialmente (e nemmeno in via ufficiosa) la data d’uscita esatta.

Altra novità per la serie è che, sin dal primo Yakuza e quindi ben 14 anni, questo capitolo riceverà per la prima volta il doppiaggio in inglese. In più, il leggendario attore George Takei doppierà l’antagonista principale del titolo Masumi Arakawa, il patriarca della Famiglia Arakawa.

Sono stati svelati anche altri doppiatori del cast. Ichiban Kasuga, il protagonista, verrà doppiato da Kaiji Tang; Andrew Morgado invece darà la voce a Koichi Adachi, un ex-poliziotto in cerca della verità; Greg Chun darà la propria voce a Yu Nanba ed infine, Elizabeth Maxwell sarà Saeko Mukoda.

In calce alla notizia, vi lasciamo con un trailer di SEGA che annuncia il sottotitolato in altre lingue, tra cui l’italiano.  Yakuza Like a Dragon è atteso per il mese di novembre. Teniamo a ricordarvi che domani GamesVillage sarà pronta a darvi tutte le informazioni riguardanti l’Xbox Games Showcase che si terrà alle ore 18.00 italiane. Seguitelo con noi e fateci sapere cosa ne pensate!

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.