Nelle ultime ore sono emersi numerosi dettagli su Vampyr, l’action RPG di Dontnod Entertainment, grazie alle informazioni diffuse da Stephane Beauverger, Narrative Director del team d’oltralpe.
Secondo quanto dichiarato, Vampyr è accostabile ad un open world nel modo in cui è strutturato il mondo di gioco, anche se non del tutto. I giocatori possono andare a spasso liberamente per Londra, ma alcune ambientazioni saranno inizialmente inaccessibili per motivi di storyline. Non è chiaro se, una volta completate le missioni della storia che qui si svolgono, esse andranno ad aggiungersi alle aree liberamente esplorabili oppure no. In ogni caso, non siamo di fronte ad un open world su larga scala come, ad esempio, titoli come Skyrim o GTA. Gli sviluppatori hanno effettuato diverse ricerche storiografiche, ricostruendo minuziosamente ogni location del mondo di gioco sulla base della Londra di inizio XX secolo.
Le abilità del protagonista, Jonathan Reid, potranno essere sviluppate seguendo tre differenti rami: il primo incentrato sulle tecniche stealth, il secondo sulla forza bruta, il terzo sulle abilità magiche di Jonathan. Il mondo di gioco sarà popolato da 60 diversi cittadini, tutti caratterizzati nei minimi dettagli e ognuno con un background narrativo alle spalle. Ognuno potrà essere ucciso dal protagonista: se però un distretto perde troppe persone, quest’ultimo verrebbe popolato principalmente da mostri e vampiri, vedendo ridursi sempre più le zone sicure dove potersi rifugiare e dove commerciare o sbloccare attività secondarie.
Vampyr arriverà sul mercato nel Q4 2017, su PC, PlayStation 4 e Xbox One.