Steam: Gabe Newell si esprime sul rapporto con Epic Games Store

Steam

Ormai non è più chiaro se la fantomatica “guerra” tra Epic Games Store e Steam sia ancora in corso, dato che la maggior parte dei giocatori su PC si è già abituata alla convivenza con entrambe le piattaforme. Nel mentre il primo si è già espresso largamente sulla questione, Valve ha sempre mantenuto un certo silenzio. Nelle ultime ore, però, il prossimo numero di Edge ha svelato un’intervista a Gabe Newell in cui si discute apertamente sul conflitto.

Secondo il padre di Steam, la competizione che si è creata con Epic Games Store è sicuramente un fattore di cui gioire. A detta sua, la presenza di un competitor fa sì che entrambi i fronti mantengano una forte onestà nei confronti degli utenti, che si riflette in un ambiente più sano e ricco di novità. Questo però fa riferimento al lungo termine, dato che Newell sostiene sia piuttosto dura digerire il conflitto nell’immediato. “Ci stanno mettendo sotto una cattiva luce”, questo è quello che si pensa subito quando subentra un avversario agguerrito sul mercato. Alla fine dei conti, però, sembra che Valve non sia affatto infastidita dall’altra piattaforma, e anzi, è molto più contraria a chi prova ad escludere totalmente la competizione – come Apple, indica l’intervistato. Il discorso completo sarà disponibile all’uscita del prossimo numero di Edge.

Gabe Newell Valve

Il fortuito incontro con una piccola cartuccia usata per Game Boy ha acceso la passione per i videogames in Lorenzo, al tempo ignaro ragazzetto con la passione per la narrazione. Non ci è voluto molto prima dell'entrata nel mondo del modding, seguita a ruota dagli esperimenti su GameMaker, un breve soggiorno su YouTube e infine l'investitura a Dungeon Master. I videogiochi hanno accompagnato Lorenzo durante tutto questo viaggio, sia come momento di relax e divertimento che come fonte di ispirazione. Adesso, la sua ultima tappa lo vede pienamente immerso nella scrittura giornalistica, nel frattempo che continua a coltivare il suo amore per le grandi storie.