The Queen’s Gambit ha un trailer da far girare la testa

The Queen's Gambit

Netflix ha rilasciato il trailer della nuova miniserie drammatica The Queen’s Gambit. Basato sul romanzo di Walter Tevis (la cui serie di libri The Hustler ci ha anche regalato brillanti lavori sullo schermo), Anya Taylor-Joy interpreta la protagonista femminile prodigio degli scacchi, che riesce per prima ad insinuarsi nel circuito di scacchi competitivo dominato dagli uomini , mentre scivola sempre più in tendenze autodistruttive e crolli mentali. Scott Frank (Logan) ha scritto e diretto la mini serie di sette episodi e, a giudicare dalle immagini stravaganti e nitide che vediamo in questo trailer, ha davvero fatto uno scacco matto. La mini serie arriverà su Netflix il 23 ottobre.

“Basato sul romanzo di Walter Tevis, la miniserie drammatica di Netflix THE QUEEN’S GAMBIT è una storia di formazione che esplora il vero costo del genio. Abbandonata e affidata a un orfanotrofio del Kentucky alla fine degli anni ’50, Beth Harmon (Anya Taylor-Joy) scopre un sorprendente talento per gli scacchi mentre sviluppa una dipendenza dai tranquillanti forniti dallo stato come sedativo per i bambini. Perseguitata dai suoi demoni personali e alimentata da un cocktail di narcotici e ossessione, Beth si trasforma in un’emarginata straordinariamente abile e affascinante, determinata a conquistare i confini tradizionali stabiliti nel mondo degli scacchi competitivi dominato dagli uomini. La serie è diretta e scritta dal due volte candidato all’Oscar Scott Frank e prodotta da Frank, William Horberg e Allan Scott, che ha anche co-creato la serie. THE QUEEN’S GAMBIT è interpretato da Anya Taylor-Joy, Marielle Heller, Thomas Brodie-Sangster, Moses Ingram, Harry Melling e Bill Camp.”

https://www.youtube.com/watch?v=CDrieqwSdgI#action=share

La passione per la scrittura e il fantasy nascono prestissimo, ma l’incontro con i videogiochi arriva di soppiatto a casa dei compagni di scuola con Mario Kart, Age of Empires e The Sims. La sua formazione è prevalentemente letteraria ma l’incontro fortuito con Marco Accordi Rickards al Vigamus le ha permesso finalmente di ritrovare il suo lato giocoso e di divertirsi lavorando.