Con un appuntamento ormai annuale Milestone, casa di sviluppo italiana specializzata nei simulatori di guida auto e moto, si appresta a farci vivere l’esperienza definitiva anche per quanto riguarda le gare da cross. Abbiamo già potuto sbizzarrirci nel Gran Premio di Motorbike con Ride 4, e ora è tempo di lanciarci in un ammasso di ruote, caschi e frizioni anche su sabbia e terra. Per questa volta non potremo parlarvi completamente del titolo, anche perché non è ancora uscito; sarà un modo per analizzare le meccaniche di gioco e ciò che ci attenderà in Monster Energy Supercross 4. Se siete interessati all’acquisto, vi invitiamo a leggere questo nostro provato dove troverete quelli che ad oggi sono sia i pregi che i difetti del gioco in questione. Vi ricordiamo che uscirà PlayStation 4, Xbox One, PC/Steam, Nintendo Switch e Google Stadia dall’11 marzo 2021. Pronti per farvi un giretto insieme a noi tra le dune e i dossi delle più disparate mappe da cross del globo? Scaldate i motori, pronti partenza e… via!
Monster Energy Supercross 4 e il design del menù
Il menù di Monster Energy Supercross 4 si struttura tramite le classiche opzioni di gioco. C’è la sezione single player denominata “Time Attack” che vi permette di lavorare sulle vostre prestazioni prima di iniziare il Campionato di Monster Energy AMA Supercross. Quest’altra sezione, invece, è composta da degli eventi da vincere, dove ovviamente dovremo arrivare primi. Per chi è meno avvezzo un breve tutorial vi spiegherà i comandi principali da sfruttare durante le gare. In caso questo non dovesse essere abbastanza per farvi prendere dimestichezza con i movimenti della moto o con le derapate tra la sabbia c’è sempre la possibilità di riavvolgere le vostre azioni, fino a 3 volte per partita. Per molti, soprattutto i professionisti del genere, questo atteggiamento è pari al “giocare sporco”, ma se è il titolo stesso a permettervelo non sarebbe nemmeno troppo sbagliato da utilizzare, almeno per le prime ore. Successivamente, barare vi comincerà a stancare e quello sarà il primo segnale per farvi capire di star migliorando. Durante ogni corsa le vostre prestazioni e i riflessi miglioreranno fino a farvi sentire abbastanza sicuri delle vostre capacità. Una volta arrivati a questo punto di non ritorno, creare eventi o partecipare a campionati fittizi, anche con l’IA più preparata e rigida, potrebbe risultare poco stimolante. In vostro soccorso, dunque, apparirà la modalità multiplayer. E sarà da qui che non potrete più tornare indietro.
L’elemento ludico nei giochi come Monster Energy Supercross 4, domina sugli altri comparti. È vero che anche l’occhio vuole la sua parte, ma la grafica importa fino ad un certo punto quando si va a 70 o 80 km/h. L’adrenalina che scaturisce da una buona mossa o da un salto ben riuscito si lega maggiormente al gameplay e ai suoni che ascolterete. Inutile dire che le musiche del nuovo titolo Milestone, funzionano perfettamente con tutto il resto. Ritmi incalzanti, tracce spaccatimpani e assoli vi genereranno il mood ottimale per vincere le partite, sempre dando il massimo. Poi, se dovesse essere stanchi o se necessiterete di una pausa, un nostro consiglio spassionato è quello di bere una Monster Energy per assaporare maggiormente l’esperienza.
La parte dove alcuni di noi si cimenteranno con molta passione sarà sicuramente quella della personalizzazione. Ad oggi è ancora parecchio acerba, per non parlare dei modelli 3D dei personaggi che hanno, ma perlomeno ci è concesso di decidere la moto da cross che utilizzeremo in gara e di modificare l’aspetto del nostro alter ego. Sicuramente un elemento che aumenta l’immersione e il legame tra giocatore e titolo. Sfortuna vuole che ci sono poche opzioni disponibili al momento, ma speriamo vivamente che questa opzione di Monster Energy Supercross 4 venga espansa una volta uscito il gioco completo. Dopotutto c’è ancora tempo per tutte le implementazioni che il pubblico potrebbe gradire.
La moto non è ancora completa
Il problema principale che, per ora, concerne Monster Energy Supercross 4 è il fatto di essere un gioco in preview per le testate giornalistiche. Necessita di vari ritocchi grafici e di programmazione che concernono le meccaniche principali, quali la fisica prima di tutto. Il nostro personaggio sarà spesso sbilanciato portandoci a perdere secondi vitali per farci vincere le gare. Un movimento troppo scattoso o persino uno fluido potrebbe portarci a tappeto. Certo, è presente la funzione di riavvolgimento, come accadeva nella serie di Forza Horizon per esempio, ma i veri pro saranno abbastanza restii nell’utilizzare questo piccolo vantaggio. Altro fattore che abbiamo potuto appurare è rappresentato dalla presenza di vari POV per guidare. Giochi di questo tipo non meriterebbero di appartenere al genere se non permettessero al giocatore di decidere la posizione della telecamera. Nonostante la maggior parte degli appassionati continuerà ad usare la solita visuale in terza persona, c’è da dire che forse sarebbe meglio imparare a capirci qualcosa anche con quella in prima. Questo perché sembra, per ora, che la miglior mossa per arrivare sul podio è sfruttare la visuale in prima persona. Cambiandola, infatti, dà la sensazione di starci muovendo più velocemente e soprattutto di riuscire a decidere meglio i nostri movimenti. Non sappiamo dirvi se questo sia solo un effetto soggettivo o voluto dal gioco stesso, ma speriamo che possa essere modificato in tempo per la release.
Su PC, il supporto dei comandi del gamepad era necessario su un titolo di questo tipo. Monster Energy Supercross 4 vi permette di giocare sia con il controller PlayStation sia con quello Xbox, anche se pare che le icone presenti appartengano solamente al secondo. Al momento della stesura di questo articolo, in nessuna sezione di gioco sono presenti i tasti della periferica di Sony; di per sé non è un problema ma in tempo di uscita ufficiale questa piccola mancanza potrebbe stonare.
Siamo tutti un po’ architetti
Dopo esservi fatti il giretto per le varie piste, riportate e rifinite secondo le controparti del mondo reale, potreste esservi stufati persino del multiplayer. Nonostante ci siano le gare online, a cui si può accedere anche solo per giocare in co-op, alla fine i tracciati sono sempre quelli, giusto? Sbagliato, in Monster Energy Supercross 4 è presente la modalità che vi permetterà di sentirvi un po’ degli architetti. Come accadeva in TrackMania ma più in piccolo ovviamente, anche qui è possibile dare libero sfogo alla creatività dilettandoci con la creazione di piste immaginarie al limite del inverosimile. Questa modalità verrà probabilmente messa da parte dalla maggioranza del target a cui Monster Energy Supercross 4 fa riferimento, ma è pure sempre un’aggiunta da tener conto. Provarla in compagnia è vivamente consigliato per aumentare alimentare divertimento e grosse risate.
In conclusione, siamo abbastanza soddisfatti di questo giro in moto, per ora. C’è parecchio lavoro da fare che si riferisce prettamente a regolazioni di gameplay e di struttura della customizzazione. Siamo abbastanza fiduciosi di vedere dei miglioramenti o cambiamenti effettivi nell’arco di questo mese e mezzo. Di certo, la fetta di target più giovane e arzilla troverà pane per i propri denti nella modalità multiplayer, mentre quella più datata e con meno tempo per giocare, passerà quelle brevi ma intense ore post-lavoro a balzare tra un dosso e l’altro per superare i propri record e arrivare primi contro l’IA. Un titolo quindi che si approccia a differenti tipi di età, godibile per grandi e piccini, senza alcuna distinzione se non quella di essere appassionati di moto da cross.