Stando a quanto riportato da Eurogamer, Team17, sviluppatore/publisher britannico noto soprattutto per la serie Worms che negli ultimi anni ha messo in luce titoli come Blasphemous, Yooka-Laylee e Overcooked tra i tanti, ha tenuto oggi una riunione d’emergenza per informare il personale di alcuni suoi piani.
Il publisher ha comunicato al personale che la ristrutturazione aziendale prevede il portare il lavoro di QA ad una società esterna. Questo avrebbe quindi interessato la maggior parte dell’attuale reparto interno di QA di Team17, con circa 50 ruoli a rischio.
Secondo il documento, la maggior parte delle perdite di posti di lavoro riguarderà ruoli di analista QA junior, anche se il report afferma che non è chiaro quali altri reparti saranno interessati. È stato avviato un processo di consultazione sulla ristrutturazione, che si concluderà a novembre.
Il report dice inoltre che Michael Pattison è destinato a lasciare il ruolo di CEO della divisione editoriale di Team17, ruolo che ha assunto nell’ottobre 2021.
All’inizio di quest’anno era già stato confermato che anche Debbie Bestwick, l’amministratore delegato del Gruppo Team17, aveva intenzione di dimettersi, una mossa che si prevedeva avvenisse il 1° gennaio 2024.
Questo è l’ultimo di una serie di licenziamenti di massa che si stanno verificando quest’anno nell’industria dei giochi. La scorsa settimana è stato annunciato che Epic Games avrebbe licenziato il 16% del suo personale, pari a “circa 830 dipendenti”.
All’inizio dell’anno Microsoft ha confermato l’intenzione di licenziare circa 10.000 dipendenti, tra cui alcuni di Xbox e Bethesda.
Anche CD Projekt Red ha annunciato a luglio l’intenzione di licenziare circa il 10% del suo personale; l’amministratore delegato di CD Projekt Adam Kiciński ha dichiarato che l’azienda vuole avere “team più agili e più efficaci”.
Recentemente sono stati effettuati licenziamenti anche in altre aziende, tra cui Unity, Riot Games, Blizzard, Crystal Dynamics, Bioware e lo studio Striking Distance di Callisto Protocol.