Bloodborne
In Bloodborne, you battle a plague of monstrous werewolves -- but who's really the monster?

Bloodborne: Shuhei Yoshida parla del gioco

Nel corso di una recente intervista avvenuta durante l’ultimo episodio del poadcast di Kinda Funny Games Shuhei Yoshida ha parlato di Bloodborne, dicendo la sua, sul perché ad oggi non esistano né una remaster né un remake del gioco. Di seguito trovate le sue parole in proposito: “Miyazaki-san ama davvero molto Bloodborne, avendolo creato e diretto. Perciò credo che sia interessato a rimasterizzarlo o a farne un remake, ma attualmente ha così tanto successo ed è così tanto impegnato da non poterci lavorare in prima persona, e non vuole che altri ci lavorino sopra. O perlomeno, questa è la mia teoria e credo che la squadra di PlayStation voglia rispettare questo suo desiderio”. Insomma secondo l’ex boss di PlayStation Bloodborne è ancora confinato su PlayStation 4, solo perché il suo director, è attualmente molto impegnato su altri progetti, e non per volontà di Sony Group.

Ricordiamo infine che al momento infatti FromSoftware è impegnata sullo sviluppo dello spin-off multiplayer di Elden Ring, intitolato Elden Ring Nightreign. Inoltre, in un’intervista concessa pochi mesi fa Hidetaka Miyazaki, in risposta ad una domanda fattagli su un possibile futuro sequel dell’acclamato Elden Ring, ha espressamente dichiarato di essere attualmente impegnato in molti altri progetti non ancora svelati, e che al momento un sequel del gioco non era nei piani. Anche se non ci sono indizi, né conferme in merito, non è da escludere comunque che fra i progetti non ancora svelati dal colosso nipponico non ci sia anche un eventuale remake o una remastered di Bloodborne. Ovviamente quest’ultima è soltanto una nostra ipotesi, e va presa con cautela. Vi invitiamo come sempre, a restare sintonizzati su queste pagine virtuali per tutte le future novità.

Classe 88, ex-redattore delle riviste PS Mania e Game Republic. Son nel settore della stampa specializzata dal 2011, mi piacciono i gdr, i survival horror e tutti quei titoli fortemente narrativi.