Il periodo di passaggio tra l’attuale generazione di console e la precedente si sta portando avanti da quasi tre anni, con le ultime console Sony e Microsoft ad essere uscite a fine 2020. In questo periodo sono stati molti i giochi sviluppati, anche da first party, che sono usciti per entrambe le generazioni di console. Ultimamente si stava sicuramente peerò vedendo un aumento di titoli solo per le console più attuali, e ora è arrivato il momento per Microsoft, almeno per i titoli first party, di concentrarsi solo su Xbox Series X/S, lasciando dietro Xbox One.
Questo è quello che ha fatto capire Matt Booty, responsabile di Xbox Game Studios, che in una recente intervista ad Axios ha dichiarato che gli studi first party di Microsoft sono “passati completamente alla Gen 9”. Ciò significa che, a parte gli studi che continuano a supportare i titoli in corso che sono disponibili anche su Xbox One, come Sea of Thieves, Halo Infinite, Fallout 76 e Grounded, per quanto riguarda i nuovi titoli in arrivo, lo sviluppo si sta concentrando esclusivamente su Xbox Series X/S.
Secondo Booty, Microsoft “manterrà il supporto” per la Xbox One e la sua base di giocatori, consentendo ai giocatori di giocare ai titoli che non sono nativamente disponibili sulla console tramite lo streaming cloud.
Come detto precedentemente, abbiamo già avuto prova nella prima metà del 2023. Sebbene Minecraft Legends fosse un gioco cross-gen, altri titoli first party come Hi-Fi Rush e Redfall (di cui lo stesso Booty ha parlato nell’intervista) non sono stati lanciati per Xbox One, ed i titoli in arrivo nel 2023 come Starfield e Forza Motorsport saranno anch’essi esclusive current-gen. In più, per il 2024, anche titoli come Avowed, Senua’s Saga: Hellblade 2 non usciranno per One.