Tra gli shonen manga iniziati negli ultimi anni, uno di quelli che più di tutti si è distinto in quanto a successo è sicuramente My Hero Academia (Boku no Hero Academia). Nato nel 2014 sulle pagine della prolifica rivista Shonen Jump, casa di capolavori del genere come Dragon Ball e One Piece, il manga di Kohei Horikoshi si è distinto sin da subito grazie a un’ambientazione che richiama molto i supereroi americani uniti a una struttura narrativa tipicamente giapponese. Gran parte del successo arrivato anche internazionalmente è dovuto alla messa in onda dell’anime, che attualmente è arrivato alla quarta stagione, tuttora in corso in Giappone. A fine 2018 arrivò anche l’immancabile primo tie-in videoludico chiamato My Hero One’s Justice, un picchiaduro a incontri che puntava a trasmettere ai giocatori le sensazioni delle battaglie spettacolari a colpi di Quirk (nome dato ai super poteri all’interno del manga) della serie. Il 13 marzo arriverà il sequel di questo primo titolo, ossia My Hero One’s Justice 2, in uscita su PlayStation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch. Alcuni giorni fa abbiamo potuto dare uno sguardo a questa nuova incarnazione videoludica proposta da Bandai Namco.
Plus Ultra again
La nostra prova era limitata a dei semplici scontri contro la CPU, potendo provare diversi nuovi personaggi mai visti prima d’ora. Sappiamo che questo sequel dedicato a My Hero Academia avrà una modalità storia nuova di zecca che ripercorrerà gli eventi della quarta stagione dell’anime, in particolare la battaglia contro il nuovo villain Overhaul e la sua banda. Tra le novità ci sarà anche una modalità 2 Vs 2 in cui fino a quattro giocatori si potranno affrontare contemporaneamente. Purtroppo non abbiamo potuto vedere niente di tutto questo, limitandoci a provare gli scontri classici.
Chi aveva giocato il primo capitolo di My Hero One’s Justice non troverà grandi cambiamenti nel gameplay. Le battaglie funzionano praticamente allo stesso modo, con un sistema di combattimento basato più su azioni spettacolari e potenti mosse derivate dai Quirk dei personaggi. Proprio per questo motivo, oltre l’attacco base con cui concatenare semplici combo, ogni personaggio avrà due diversi tasti adibiti a utilizzare gli attacchi legati al proprio potere speciale. Il gioco ci permetterà di muoverci liberamente nelle arene tridimensionali che saranno anche distruttibili, anche se questi effetti non brilleranno certo per resa grafica, d’altronde il budget per questa tipologia di giochi non è mai altissimo. Non mancherà poi la barra Plus Ultra, caricabile fino a tre livelli per sprigionare le super mosse di ogni personaggio, solitamente mostrate tramite una spettacolare animazione. Con la barra al massimo si eseguirà anche un attacco combinato con i propri due sidekick, personaggi che potremo richiamare in ogni momento sul campo di battaglia in modo che possano attaccare l’avversario, un po’ come succedeva nella serie Naruto Ultimate Ninja Storm.
Il sistema è strutturato in maniera semplice puntando più alla spettacolarità che ai tecnicismi, in modo che anche i neofiti dei picchiaduro possano divertirsi affrontando scontri con i propri personaggi preferiti anche online. C’è qualche piccola meccanica avanzata, come i colpi spezza-guardia e le mosse in contrattacco, eseguibili premendo il tasto d’attacco insieme al direzionale verso l’avversario. Queste, se eseguite con il giusto tempismo, potranno spezzare la combo avversaria permettendoci di contrattaccare istantaneamente. Allo stato attuale della build da noi provata non abbiamo potuto non notare una certa legnosità nelle animazioni, spesso lente e poco curate, che rendono le battaglie poco fluide. A questo c’è da aggiungere anche una certa imprecisione della telecamera, che, soprattutto negli angoli, tende a non focalizzare l’attenzione sull’azione del momento.
My Hero One’s Justice 2 aggiunge davvero molti personaggi al roster del primo capitolo, arrivando a toccare i circa 40 eroi e villain in totale, contando anche le nuove versioni di personaggi esistenti, come ad esempio Izuku Midoriya nel suo inedito Shoot Style, il nuovo stile di combattimento del protagonista che differisce molto nel gameplay rispetto la versione precedente, o la nuova versione di Tomura Shigaraki con il suo Quirk risvegliato. Tra le nuove aggiunte ci sono tanti personaggi introdotti nella quarta stagione, come Sir Nighteye, Fat Gum, Mirio Togata, Nejire Hado, Tamaki Amajiki e due grandi assenze del primo titolo appartenenti alla classe 1-A dello Yuhei, ossia Minoru Mineta e Mina Ashido. Indubbiamente un roster che comprende quasi tutti i personaggi principali della serie e che va a colmare uno dei punti più criticati del suo prequel.
My Hero One’s Justice 2 si presenta come il classico titolo che tende ad espandere quanto già visto nel suo predecessore. Il gameplay non ha subito grossi cambiamenti, con un combat system semplice e non pensato per gli amanti dei picchiaduro più competitivi. Le novità saranno per lo più contenutistiche, con tantissimi nuovi personaggi e modalità inedite, tra cui una nuova Story Mode, che andranno a soddisfare i palati dei fan più accaniti del titolo tratto dal manga di Kohei Horikoshi. Appuntamento dunque al 13 marzo per saperne di più.