Halo Infinite: secondo un rumor, la presentazione all’E3 si concentrerà sul multiplayer

Halo Infinite

Tra i tanti giochi che vedremo in periodo E3 2021, soprattutto quelli che arriveranno dalle case di Microsoft e Bethesda, è ovviamente tra i più attesi l’ultima fatica del team di 343 Industries, guardiani della mastodontica saga di Halo ed il loro Halo Infinite.

Pur rifacendosi in parte con incontri mensili, dopo un clamoroso buco nell’acqua, per certi versi, fatto lo scorso anno, ecco che i fan potranno vedere il ritorno (e si spera, glorioso) di Master Chief e gli occhi sono tutti puntati sullo studio dietro l’opera. In queste ore tuttavia, sta girando un rumor partito da Jeff Grubb, noto insider, il quale ha affermato che, a dirla tutta, non ci sarà un vero e proprio approfondimento per il titolo in questione.

Questo perché, spiega lo stesso insider, servirebbe creare veri e propri assets per mostrare il gioco in un evento simile, ma ciò toglierebbe tempo allo sviluppo reale. Stando alle sue parole, egli dichiara che la panoramica della produzione sarà fatta principalmente sul comparto multiplayer, aggiungendo infine che si vedrà il ritorno di modalità ad obiettivo come il CTF (Capture the Flag, storica modalità della saga) e altre ancora che arriveranno col tempo.

Insomma, nulla è certo per questa presentazione, se non che i fan potranno dare, finalmente, una nuova occhiata ad un Halo Infinite all’altezza delle aspettative, siano essi di lunga data o meno. In ogni caso, vi ricordiamo che GamesVillage coprirà l’intero evento per i propri lettori, ergo tornate a farci visita la prossima settimana per tenervi aggiornati!

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.