Sin da quanto fu svelato Battefield 2042, in cuor mio, da amante della serie, il trailer d’annuncio mi aveva dato delle sensazioni decisamente positive soprattutto dopo il non proprio positivo impatto di Battlefield V sul mercato. Infatti, non fu un caso che la precedente iterazione sparatutto in prima persona sia stata un flop commerciale, con Electronic Arts che ne risentì pesantemente. Ora, con Battlefield 2042, sembrerebbe che la compagnia canadese sia pronta a giocarsi il tutto per tutto con questo nuovo capitolo della serie, il quale promette fuoco e fiamme. Durante l’EA Play Live 2021 abbiamo visto diverse opere mostrate, tra cui il nuovissimo remake dedicato a Dead Space, che uscirà su PC e console next-gen. Oltre a ciò, gli sviluppatori hanno mostrato una delle tre modalità che saranno presenti in Battlefield 2042, ossia Battlefield Portal. Da quanto è stato fatto vedere, sembrerebbero esserci delle premesse piuttosto interessanti e che vanno a colpire direttamente il cuore degli appassionati dei precedenti Battlefield. Insomma, ci sono tante cose di cui parlare, e lo facciamo in questa anteprima che andrà a toccare la maggior parte degli elementi mostrati all’evento digitale targato Electronic Arts.
Battlefield 2042: i Battlefield del passato ritornano
Da quanto abbiamo potuto vedere all’EA Play Live, gli sviluppatori hanno iniziato ricordando che in Battlefield 2042 ci saranno 3 pilastri portanti che costituiranno l’intera esperienza di gioco multiplayer dell’opera. Uno tra questi è stato svelato proprio nelle ultime ore, ossia Portal. Tale modalità sarà una vera e propria lettera d’amore per gli appassionati, perché unirà i precedenti Battlefield insieme alla nuova iterazione. Si, avete capito bene! Effettivamente però, non stiamo parlando di una modalità classica, ma bensì di una piattaforma che verrà costantemente aggiornata nel corso del tempo da DICE. Però, nella realizzazione legata a Portal non c’è il solo zampino di DICE, ma è intervenuta la software house Ripple Effect (DICE LA). Grazie al lavoro svolto dalla compagnia, i giocatori potranno vivere le esperienze dei Battlefield passati con armi, veicoli e mappe presenti nei capitoli quali Battlefield Bad Company 2, Battlefield 1942 e Battlefield 3. Questa, ad onor del vero, sembrerebbe un qualcosa molto simile ad una soft remastered, presentando degli ottimi propositi per aver una delle modalità più congeniate e longevi di sempre per il franchise sparatutto in prima persona.
Di conseguenza, in questa modalità Portal il giocatore potrà personalizzare le proprie partite per trovarsi a suo agio. Inoltre, le mappe dei precedenti Battlefield presenteranno le medesime caratteristiche e non verranno in alcun modo toccate sul fronte del level design, se non dandole solamente un ulteriore abbellimento estetico grazie all’ultima e recente versione del Frostbite Engine, regalando sicuramente determinate soddisfazioni in merito alla distruttibilità delle varie zone dello scenario (una delle feature più importanti in ogni Battlefield che si rispetti). D’altronde è sempre stato uno dei marchi di fabbrica del titolo, ossia il poter distruggere diversi edifici utilizzando tutta la nostra forza bruta, indipendentemente dallo strumento o dal veicolo utilizzato.
Portal potrebbe rivelarsi qualcosa di mai visto prima
Sicuramente Portal sarà uno dei cavalli di battaglia in Battlefield 2042 :le mappe presenti in totale saranno 6, mentre non mancheranno le principali modalità che hanno reso famoso ogni capitolo della serie. Ovviamente, quest’ultime non saranno fisse, ma potranno essere aggiornate nel corso del tempo. Questo ovviamente ci pone davanti ad un grosso dubbio, poiché non c’è stato svelato nel dettaglio su come verranno aggiornate le playlist. Da quanto abbiamo visto nel filmato però, è stato possibile assistere a degli scontro contro quattro player composti da soldati provenienti da Battlefield 2042 contro i 50 risalienti ai tedeschi della Seconda Guerra Mondiale. Questa modalità è stata chiamata “Qualità contro Quantità”! Inoltre, le mappe proposte al lancio del titolo saranno le seguenti:
Battlefield 1942:
- Battle of the Bulge
- El Almein
Battlefield Bad Company 2:
- Valparaiso
- Arica Harbor
Battlefield 3:
- Caspian Border
- Noshahr Canals
Insomma, 6 mappe sembrerebbero essere il compromesso giusto, ma bisognerà vedere nell’effettivo se basteranno a rendere questa modalità giocata appetibile agli appassionati. Inoltre, da come ci è stato presentato Portal, sembrerebbe che la cadenza dei contenuti si avvicini molto ai prodotti noti come Game As A Service, cosa che mi ha ricordato molto Destiny 2 ed esponenti del genere. Parlando poi degli altri contenuti, da quanto si evince dalla roadmap saranno presenti più di 40 armi, oltre 30 gadget e 40 veicoli. Inoltre, indipendentemente dalle mappe giocate, l’esperienza di gioco sarà totalmente condivisa.
Battlefield 2042: cos’è Battlefield Builder?
Addentrandoci ulteriormente nello specifico, il gunplay della modalità Portal sarà solo e unicamente quello presente in Battlefield 2042, così come la distruttibilità delle mappe, anche se, a detta degli sviluppatori, si potrà optare su una modalità classica, dove tale elemento sarà uguale alle precedenti iterazioni. Un’altra potenziale aggiunta azzeccata all’interno di Battlefield Portal è l’introduzione dell’editor, chiamato Battlefield Builder. Quest’ultimo non si troverà all’interno del gioco ma sarà disponibile unicamente sul sito ufficiale. Gli strumenti che troveremo all’interno saranno molteplici, grazie al quale potremo selezionare mappe, modalità, truppe e non solo. Infatti, sarà possibile mettere qualche regola all’interno delle proprie partite come ad esempio un armamento fisso che cambia ad ogni morte oppure, ancora meglio, quando i giocatori effettueranno delle uccisioni la rigenerazione della propria salute partirà immediatamente. Il tutto sarà componibile come una sorta di puzzle, con gli elementi che poi andranno a comporre la struttura dell’intera partita.
Insomma, questo Battlefield Builder cambierà letteralmente le carte in tavola per Battefield Portal, rendendo più appetibile questo Battlefield 2042. D’altronde, già dal gameplay reveal del gioco l’azienda ha apertamente rivelato ai giocatori di fare sul serio con questo nuovo capitolo e non sappiamo quante sorprese abbiano ancora in serbo DICE e Electronic Arts, considerando la natura prettamente multiplayer del prodotto, di conseguenza non sarà presenta alcun tipo di modalità campagna o single player. Tornando a Battlefield Portal, sembrerebbe che ci siano tutte le prospettive per rendere tale modalità una grossa rivoluzione per il genere sparatutto (e non solo). In ogni caso, bisognerà aspettare l’uscita ufficiale del gioco per poterne sapere di più, sperando di mettere le mani su di una Beta prima della sua pubblicazione.
Data d’uscita: 22 ottobre 2021
Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox Series X/S e Xbox One
Sviluppatore: DICE
Publisher: Electronic Arts
DICE con Battlefield 2042 attraverso la modalità Portal aggiunge un ulteriore tassello per far sì che l’esperienza online possa rivelarsi decisamente interessante. Avere questa sorta di piattaforma dove sarà possibile avere delle armi, mappe e quant’altro è una scelta rivoluzionaria e che nessuna software house ha mai avuto in mente di offrire ai giocatori. Oltre a questo, ci sarà da vedere come funzionerà esattamente Battlefield Builder, accessibile tramite il sito e non presente all’interno del gioco. Insomma, Battlefield Portal sembrerebbe essere un esperimento dall’alto potenziale: toccherà a DICE renderlo funzionale nel corso del tempo.