Fatshark non è mai stata così vicina a Sigmar come con Vermintide 2. Questo secondo episodio ha determinato per Fatshark un guadagno già adesso superiore a quello ottenuto dal primo in due anni.
Ottimista Martin Wahlund, CEO di Fatshark che ha prospettive ancor più rosee per le versioni Xbox e PS4 previste entro l’anno. Il motivo del successo? non solo le concrete migliorie apportate dagli sviluppatori al sistema già ben rodato con una entusiasmante modalità co-op ma anche il fattore sequel, che oltre a nuova utenza, conferma i veterani del primo episodio.
Non ultimo, conclude Wahlund, il contributo importante degli streamers e dei media, senza escludere il vecchio passaparola: elementi decisivi per la (per quanto ancora?) piccola Fatshark, partita con poche risorse per il marketing e la pubblicità.