RIDE 4 andrà a 60 FPS e ‘fino a 4K’ su PlayStation 5

RIDE 4

Il racing game della Milestone, RIDE 4, arriverà su PC e current-gen in un mese a partire da ora ma, come tanti altri giochi in uscita in questo periodo, arriverà anch’esso su next-gen, sia PlayStation 5 che Xbox Series X.

Proprio riguardo l’ultima, un post sul blog ufficiale PS ha chiarito la posizione della console Sony in merito all’esperienza che gli utenti avranno sulla nuova generazione. Il producer di Milestone, Luigi Crocetta, ha confermato che RIDE 4 uscirà sulle console next-gen il 21 gennaio 2020 e di come PlayStation 5 eleverà il livello della produzione targata Milestone.

In primis, il gioco girerà a 60 FPS su PS5 ‘fino’ ad una risoluzione 4K, ciò sta a significare che probabilmente il titolo avrà risoluzione dinamica e non fissa sulla console. Nel frattempo, Crocetta ha anche parlato dell’ SSD il quale, non solo ha drasticamente ridotto i tempi di caricamento, ma ha anche permesso una migliore esperienza di gameplay grazie allo streaming delle texture più rapido.

Nel frattempo, anche il DualSense è stato elogiato da parte di Luigi Crocetta, il quale ha spiegato di come i freni e l’acceleratore, che  saranno posti ovviamente sui grilletti del controller, avranno una loro sensibilità per trasmettere nel più fedele dei modi la sensazione della pressione. Ovviamente, anche la vibrazione farà la sua parte. Ricordiamo che RIDE 4 uscirà il giorno 8 ottobre per PlayStation 4, Xbox One e PC.

RIDE 4

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.