Marvel’s Spider-Man Miles Morales Recensione: quando il PC cade nella tela del ragno

Marvel’s Spider-Man Miles Morales

Ebbene sì, erano nate come esclusive Sony PlayStation, ma l’egemonia questa volta è finita in fretta. Che sempre più IP di una delle più grandi software house del mondo dell’intrattenimento videoludico (e non solo) riescano a sbarcare su piattaforme diverse da quelle prodotte da essa stessa, è ormai una realtà acclarata. Non succede solo a Sackboy Una Grande Avventura, uscito di recente anch’esso su PC, ma nato come da custodire gelosamente su PlayStation (e di cui vi rimandiamo alla nostra recente recensione qui), ma anche a uno dei piccoli, grandi mondi che discendono dal ragno più famoso dei supereroi. “Il vostro amico di quartiere” torna direttamente dal mondo marveliano in versione PC: parliamo di Marvel’s Spider-Man Miles Morales, dal 18 novembre in arrivo anche su questa piattaforma. come vi avevamo anticipato, e di cui abbiamo testato la versione su Steam con ansia e parecchia curiosità. Dopo la nostra prova su console next-gen (qui la nostra recensione su PS5), quando era appena stata lanciata sul mercato, come avrà performato questa nuova versione a due anni di distanza?

Marvel’s Spider-Man Miles Morales, il ritorno dell’amico di quartiere ad Harlem

Come vi abbiamo anticipato, Miles Morales non è affatto una IP nuova; ripercorriamone brevemente i primi passi del suo lancio e la vicenda che vi si cela dietro. A due anni precisi dall’uscita su next-gen, riscopriamo oggi la storia di come si diventa l’Uomo Ragno, mettendoci nei panni dell’adolescente Miles Morales, che deve ancora capire quale possa essere il proprio ruolo nel mondo, soprattutto ora che sta cominciando ad approcciarsi alla vita da supereroe, ma con il costante confronto con un altro Uomo Ragno. Siamo ad Harlem, dove entriamo nella storia di Miles Morales in medias res, che ha già avuto modo di fare un po’ di pratica con i suoi nuovi poteri sovrumani con l’aiuto di Peter Parker. La paura è tanta, soprattutto per le sue nuove responsabilità, mettendo in luce tutta la sua fragilità e le sue debolezze. L’umanità trasuda ancora una volta dai personaggi di questo angolo di universo Marvel, dove tutti i vari Spider-Man che si sono susseguiti sullo schermo delle nostre console, e più in generale nelle varie forme che il mondo dell’intrattenimento conosce, si sono connotati per genuinità, semplicità e soprattutto umana vicinanza con il pubblico. Ma andiamo oltre, e scopriamo nel corso del gioco che ci trascina in una sequenza di eventi a ritmo serrato, riscoprendo ancora una volta le origini di alcuni comprimari e nemici di questa saga, riservando per i giocatori una storia dalla scrittura davvero ammirevole non solo in questo franchise, ma anche tra quelle dedicate a Miles Morales. L’ambientazione di New York poi viene anche rivista per darci una sensazione di novità durante l’esplorazione della città (novità chiaramente per coloro che non hanno ancora messo mano alla versione PlayStation). Ogni distretto ricoperto di neve viene illuminato dalle luci natalizie, in perfetta coerenza anche con la finestra di lancio del titolo sia in prima versione PS5, sia ora per PC. Un motivo anche però per andarsene in vacanza e prendersi un momento di stacco: Peter Parker infatti è pronto per partire e non sarà al fianco di Miles per accompagnarlo nelle sue avventure. Un’assenza che si farà sentire poco, a fronte di un’emergenza a livello globale che Miles Morales dovrà gestire, attingendo a tutte le sue forze e abilità.

Da un grande potere derivano grandi responsabilità…

Per coloro che ancora non avessero messo le mani su questa storia, rimane ancora il cruccio ponendosi un dubbio importante: Miles Morales rimane l’ombra e subisce il pesante fardello dell’eredità di Peter Parker? Non diremmo proprio. Sa il fatto suo e lo vediamo sin dall’inizio. Insomniac Games ha così dato vita a un protagonista completamente distante e riconoscibile dall’Uomo Ragno che conosciamo. Unendo tradizione e innovazione, ora Spider-Man continua a districarsi nella giungla di grattacieli e strade di New York, ma deve far fronte anche a un mondo che è sempre alla ricerca di aiuto da parte di un supereroe. Anche la performance tecnica però riesce a essere supereroistica? Quasi del tutto: la qualità delle animazioni risulta praticamente pulita, patinata, in una parola perfetta. Anche questa volta, Insomniac Games ha perfezionato ogni frame, permettendo ad animazioni come cadute e lanci di ragnatele di essere compiute con tutta la leggerezza e la perfetta riproduzione in movimento del caso. Del resto, si sa: da un grande potere, derivando grandi responsabilità. Ma questo potere lo sta dimostrando anche questa nuova versione pensata per tutti i giocatori amanti del PC?

….e performance convincenti anche su nuove piattaforme

Chi conosce già Miles Morales, sa che il ragno geneticamente modificato che ha morso il ragazzo di Harlem non è lo stesso di Parker. Per questo motivo, anche le sue abilità sono ben diverse. Così anche questa volta, l’esperienza di gioco in Marvel’s Spider-Man Miles Morales presenta una serie di combinazioni di abilità esclusive per Miles, dando vita anche a nuove strategie da utilizzare contro i criminali di New York. Tra queste, l’occultamento, per diventare invisibili durante alcuni secondi e scatenando il terrore tra i nemici, o anche lo schianto Venom, un potente cazzotto, entrambe utili per sbloccare sempre più mosse durante l’intera campagna di gioco. Le possibilità offerte al giocatore sono aumentate esponenzialmente rispetto al capitolo originale di Marvel’s Spider-Man, rendendo comunque molto gustose le fasi di scontro. Anche su PC. Ebbene sì, vi consigliamo di munirvi di mouse e tastiera, ancora meglio di controller, e di gettarvi a capofitto in una performance davvero ottimale del motore di gioco, sia nella resa grafica, che nei movimenti fluidi e in sequenza. Come ben potete immaginare, il ritmo elevato è essenziale e frequente in questo tipo di gioco, dunque il movimento rapido e la contemporanea risposta fluida del software sono indispensabili per progredire in maniera logica e fruttuosa nel gameplay. Come anticipato, anche la pulizia grafica è altamente curata e riscontrata in questa versione, anche se permane (chiaramente, essendo un porting), la mancanza di varietà nel gameplay, con alcune situazioni che finiranno per risultare inevitabilmente banali. Rispetto al capitolo originale di Marvel’s Spider-Man, dove la presenza di sidekick come Mary Jane Watson e Miles Morales stesso, qui non si riesce ad avere lo stesso sapore vivace e frizzante, soprattutto a fronte di una bella longevità del gameplay anche solo in campagna principale.

Piattaforme: PS5, PC

Sviluppatore: Insomniac Games, Nixxes Software

Publisher: Sony Interactive Entertainment

In definitiva, questa nuova versione per PC di Marvel’s Spider-Man Miles Morales ci ha soddisfatti, ma non stupiti. Se la tela del ragno ha fatto suo anche il PC come nuova piattaforma di gioco, le sue performance sono ottimali e fluide, senza forse sfruttare appieno tutte le potenzialità della macchina. Se da un lato, con due anni di distanza, è stato bello rivedere il nostro amico di quartiere originario di Harlem per nulla invecchiato e con un’ottima pulizia, ci saremmo quasi aspettati di più dalle performance della macchina, rispetto soprattutto a un titolo sì next-gen, ma di “primo pelo” e disponibile praticamente al lancio della console di casa Sony , proprio agli albori di questa nuova avventura che dura ormai da due anni tondi. Siamo forse ingenerosi nei confronti di questo titolo? Non ci sentiamo di esserlo, riscoprire un ragnetto così abile e divertente anche su PC è una notizia più che piacevole e abbiamo assaporato tutto con gusto. Quel “quid” in più forse è mancato, ma volare ancora una volta tra i grattacieli della Grande Mela è stato qualcosa di stupefacente.

VOTO: 8