Debutta su Spectrum Seto Taisho Special Edition

Debutta su piattaforma Sinclair ZX Spectrum il gioco Seto Taisho Special Edition, una versione completamente nuova dell’ormai classico ed amato Seto Taisho Vs Yokai, uscito l’anno scorso, che ha ottenuto un enorme successo tra il pubblico degli appassionati. L’autore è una vecchia conoscenza del panorama retrogaming, ormai considerato una leggenda vivente per il mondo dello sviluppo Spectum, l’italianissimo Alessandro Grussu.

L’eccezionale offerta del bundle, con incluse le versioni fisiche del gioco e i vari accessori da collezione

L’offerta del pacchetto è decisamente ghiotta e comprende:

  • la cassetta con i due giochi in versione inglese;
  • il CD-ROM per Windows con i file dei giochi per gli emulatori in vari formati nastro/disco e la documentazione in formato PDF;
  • la localizzazione in ben sei lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese);
  • le tracce della cassetta in formato WAV, eseguibili su Personal Computer;
  • il manuale di istruzioni a colori;
  • due spille rotonde;
  • un portachiavi;
  • due figurine di carta pieghevoli;
  • una figurina collezionabile con l’immagine di copertina originaria, disegnata da Alessandro Grussu in persona!

 

Seto Taisho Special Edition è dunque l’edizione fisica di Seto Taisho Vs Yokai, ma il pacchetto è una vera e propria collezione imperdibile, poichè comprende anche un secondo capitolo bonus, Seto Taisho To Kazan, distribuito esclusivamente in questa versione e quindi assolutamene inedito. Il gioco è confezionato e distribuito da Monument Microgames
Seto Taisho To Kazan è il secondo capitolo delle avventure del “Generale Stoviglia” ed è ambientato su un’isola vulcanica al largo delle coste del Giappone, dove si sono manifestate strane forme di vita. Seto, sempre alla ricerca di nuove sfide, salta su una barca a remi e vi si precipita, ma non appena tocca terra viene attaccato da esseri ostili! Il gioco è diviso in due parti diverse, la prima prevalentemente d’azione, la seconda più esplorativa, accessibile tramite un codice ottenuto alla fine della prima.
Di seguito ti riportiamo le note dello sviluppatore, scritte appositamente per il manuale di questa nuova ed appassionate versione:
Seto Taishō Vs Yōkai è, fino a questo momento, il mio titolo più ambizioso. Mentre Cousin Horace era un insieme di cinque giochi diversi tenuti insieme da una solida linea narrativa, STVY è caratterizzato da una profonda unitarietà, in quanto l’esperienza di gioco è stata concepita in modo da comunicare all’utente una chiara impressione di continuità. La suddivisione in livelli, ognuno ispirato a una singola dimensione del Giappone contemporaneo – religiosa, urbana e naturale –,
nasce dai miei studi e dalle impressioni da me ricavate nel corso del viaggio nel paese asiatico che nell’estate del 2008 mi portò a contatto, tra molte altre cose, con la ricchissima tradizione folklorica degli Yōkai. Gli stessi nemici sono stati assegnati seguendo le ambientazioni di ciascun livello, così come la musica – i fan dei Pizzicato Five riconosceranno l’attacco di Playboy Playgirl nel motivo di sottofondo del secondo livello. Alcuni degli elementi della grafica di gioco sono persino copiati direttamente dalle foto da me scattate là! In STVY si mescolano quindi fonti tradizionali e leggende metropolitane, cultura “alta” e suggestioni pop, non senza una certa ironia.
Il gioco bonus realizzato per questa versione, Seto Taishō To Kazan, presenta varie novità rispetto al titolo precedente. Si esce dallo schema, più reminiscente dei classici giochi arcade da sala, degli schermi da superare ad uno ad uno, per adottare una differente meccanica di gioco. Il primo livello si sviluppa in orizzontale ed è decisamente più votato all’azione, mentre il secondo segue un andamento labirintico e richiede pertanto al giocatore un certo senso di orientamento. Oltre a questo, gli oggetti da raccogliere sono piazzati in locazioni scelte casualmente all’inizio del gioco (alla Sabre Wulf), quindi il giocatore non può sperare di trovarli sempre nello stesso posto. Un altro elemento di novità è poi la gestione affidata ad una nuova interfaccia interamente controllata tramite icone, che non richiedono pertanto alcuna traduzione e sono di ben maggiore impatto rispetto a dei semplici menù scritti. In ogni caso, Seto Taishō si conferma un personaggio dalle grandi potenzialità e conto di farlo tornare sullo Spectrum in nuovi episodi.
Auguro a tutti i giocatori di divertirsi con le avventure del “Generale Stoviglia” ancor più di quanto non mi sia divertito io stesso a crearle! E se vorranno saperne di più sul favoloso mondo degli Yōkai, non posso non consigliare i testi da me consultati:
– Stephen Addiss, Japanese Ghosts and Demons: Art of the Supernatural, George Brazillier Inc., New York 1985.
– Hiroko Yoda/Matt Alt, Yokai Attack!, Tuttle Publishing, North Clarendon 2012.
– Michael Dylan Foster, The Book Of Yokai, University of California Press, 2015.
(ALESSANDRO GRUSSU)