Durante il Let’s Play 2017, evento tenutosi a Roma all’interno del Guido Reni District, abbiamo avuto modo di partecipare prima ad una conferenza stampa dedicata a Forza Horizon 3 e alla loro partnership con Ford, poi ad intervistare il grande Marco Conti, Car Handling Designer di Forza. Ma partiamo dal principio.
Sebbene possa sembrare strano, Ford è molto attenta al trend moderno: all’interno dei videogiochi di corsa, la Ford Mustang rimane l’automobile da corsa più utilizzata; Forza Horizon 3, tra tutti, conta più di 40 vetture della famosa azienda automobilistica. Ma come finiscono le automobili reali all’interno di un videogioco? Questo può raccontarcelo Marco Conti, Car Handling Designer di Playground Games.
All’effettivo, il ruolo di Marco è proprio quello (vitale) di trasformare la realtà, fatta di valori, attributi, statistiche e dettagli, in un’esperienza videoludica il più simile alla vita reale.
E’ importante regalare un’esperienza di guida differente in base alla macchina e al tracciato. Grazie al motore grafico del gioco, questo è possibile, e Forza Horizon 3 ci ha permesso di rendere felici fan e giocatori.
Ciò che agli occhi del giocatore viene percepito come semplice frazione di secondo, decisione se frenare o accelerare, per Marco Conti e il suo team invece diviene un duro campo di prova, dove migliaia e migliaia di fattori vanno a collidere in un meccanismo tanto complesso quanto sublime.
C’è tantissima ricerca dietro: è importante trasformare questi dati in funzionalità del veicolo, per quanto riguarda le sospensioni, gli ammortizzatori e tutte le componenti, come motore, iniezione (turbo o aspirato naturale), cambio, rapporti del cambio, differenziale. Tutti questi dettagli, insieme all’openworld e ad una vastità di veicoli, ti permette di poter vivere l’esperienza di Horizon 3 da tantissimi punti di vista diversi.
Le case automobilistiche, per favorire un’esperienza il più simile alla realtà, forniscono al team di Car Handling Design tutti i dati (segreti) che spiegano come la loro automobile si muove sull’asfalto, terra o altro: il ruolo di Marco Conti è proprio quello di prendere questi dati e renderli virtuali.
Il motore di Forza ha delle funzionalità di prima classe: ci consente di riprodurre in maniera accurata il modello di guida di ogni auto nel gioco. La location Australia (e di più il DLC Blizzard Mountain) ha portato una sfida in più, perché ci ha messo di fronte allo sviluppare l’handling delle automobili a fronte della differenza degli ecosistemi.
Nato in un paesino della Toscana, Poggibonsi, Marco è sempre stato un’appassionato di automobili e di videogiochi: con ammirabile sforzo è riuscito ad unire le due cose, prima lavorando per Ignite Game Technologies, Inc, passando per SimRacingZone.net ed arrivando, infine, a Playground Games
Ora, se prendete il vostro pad alla mano e provate a guidare un’automobile di Forza Horizon 3, dietro a tutte quelle curve, quelle controsterzate e le migliaia di volte in cui vi sbalordite per la grande resa su mano che avete nel guidare l’automobile dei vostri sogni, saprete che c’è Marco Conti e tutto il team, dediti al ruolo di Car Handling Designer.