Destiny 2 I Rinnegati, ecco come accedere alla Città Sognante

Destiny 2 I Rinnegati è disponibile da ieri sera: come riportato nelle prime osservazioni, la prima, grossa espansione realizzata da Bungie sta avendo un successo più che buono e contribuendo a riportare sui server la fanbase in parte perduta.

I giocatori stanno completando voracemente un obiettivo dopo l’altro: l’apertura delle porte della Città Sognante è però una milestone che manca ancora a molti. Si tratta della vera e propria zona endgame del gioco, quella in cui – a partire dal 14 settembre – si svolgerà anche il raid, con nemici ben oltre il 500 di Potere.

Accedervi, in verità, è piuttosto semplice. Per prima cosa bisogna completare la campagna de I Rinnegati, operazione che non vi porterà via più di qualche ora. Dopo aver concluso le missioni della storia e le avventure alla caccia dei Baroni, dovrete tornare dal Ragno, l’NPC della Riva Contorta, e farvi consegnare da Petra Venj un Amuleto degli Insonni, che però sarà parzialmente rotto: vostro compito è ripararlo, svolgendo diversi compiti.

Per prima cosa dovrete completare diversi settori perduti nella zona, per un totale di tre sui cinque totali dell’area. Vi basterà controllare la sezione delle imprese esotiche per tenere sempre tutto sotto traccia (ovviamente, non tornate due volte in un settore già completato). Potete vedere la posizione dei settori perduti da completare qui in basso.

Fatto ciò, dovrete uccidere ben 300 nemici corrotti. Il modo migliore per farlo è cercare i settori perduti in cui sono presenti in gran quantità, in particolare quello situato nelle vicinanze della location di Asher Mir su Io (meglio se svolgete questo compito da soli). Dopo aver fatto ciò, dovrete completare un evento del Rituale dell’Etere sulla Riva Contorta. Infine dovrete svolgere una piccola porzione addizionale della storia, nella quale Petra vi condurrà alla Città Sognante per eliminare i Corrotti che la infestano.

Dopo aver concluso questa missione, avrete pieno accesso alla Città Sognante, con i suoi NPC ed eventi, fra cui il Pozzo Cieco.

Nato nello scorso millennio con una console fra le mani e rimasto per molti anni confinato nel mondo distopico della Los Angeles del 2019, ha infine deciso di uscirne per divulgare al mondo intero le sue più grandi passioni: il videogioco in tutte le sue forme, il cinema (quello vero) e Dylan Dog.