Se c’è una questione che attanaglia i fan del post-apocalittico marchiato Bethesda, è la mancanza di NPC su Fallout 76, i quali si limiteranno agli Scorched, i ghoul ferali dotati di intelligenza, e a dei robottini che affiderano qualche quest al giocatore.
Con tali premesse, il titolo di questa notizia potrebbe apparire completamente senza senso: come fa un gioco senza NPC e basato sull’interazione umana ad avere più linee di dialogo rispetto agli altri?
Beh, è presto detto: in un’intervista a Comicbook, gli sviluppatori del gioco hanno detto di aver sopperito alla mancanza di NPC con tonnellate di olonastri da trovare, sparsi per tutta l’immensa mappa del West Virginia, che racconteranno storie di sopravvissuti alla guerra atomica, utili a far sentire il mondo meno desolato.
Probabilmente gli olonastri spiegheranno anche le citazioni e i riferimenti alla Confraternita d’Acciaio in Fallout 76, ritenuti dai fan fuori luogo rispetto al setting del gioco.